Leonteq raggiunge risultati record nel 2022

Per il secondo anno consecutivo Leonteq AG, società fintech svizzera leader di mercato per soluzioni di investimento strutturate, ha registrato risultati di bilancio record nell’anno appena concluso. In un contesto sfidante, con condizioni di mercato senza precedenti, la compagnia ha aumentato nel 2022 del 9% l’utile operativo totale rispetto all'anno precedente, per un totale di 456,4 milioni di franchi svizzeri, mentre l'utile prima delle imposte è cresciuto dell'11% rispetto al 2021, per un totale di 193,3 milioni di franchi svizzeri.

UTILE PER AZIONE A 8,58 FRANCHI SVIZZERI

L'utile netto del Gruppo si è invece attestato a 156,4 milioni di franchi svizzeri, con l'utile per azione (eps) a 8,58 franchi svizzeri (+1% sul 2021) mentre la base patrimoniale è ulteriormente cresciuta del 6,8%, dagli 873,6 milioni di franchi svizzeri del 2021 ai 932,8 milioni a fine 2022. Il rendimento del capitale proprio, che nel 2021 si posizionava al 21%, nel 2022 si è collocato al 19%.

IL 2022 È STATO UN ANNO ECCEZIONALE

“Il 2022 è stato un anno eccezionale nel quale abbiamo raggiunto un risultato record, a conferma della resilienza del nostro modello di business. Abbiamo inoltre dimostrato la nostra capacità di migliorare ulteriormente la qualità degli utili grazie all’impegno profuso nella diversificazione della nostra offerta” ha commentato Lukas Ruflin, Chief Executive Officer di Leonteq.

I QUATTRO PILASTRI STRATEGICI DELLA COMPAGNIA

Il Ceo ha inoltre aggiunto che i progressi rispetto ai quattro pilastri strategici della compagnia sono tangibili e misurabili come anche dimostrato dai riconoscimenti esterni ricevuti per l’impegno di Leonteq con riferimento alla piattaforma e alla sostenibilità. In prospettiva, la compagnia intende continuare ad investire nelle principali iniziative di crescita con l'obiettivo di espandere ulteriormente l’ecosistema proprietario di soluzioni di investimento.

BUONE NOTIZIE ANCHE PER GLI AZIONISTI

Nel frattempo, i risultati di bilancio 2022 riservano buone notizie anche per gli azionisti con la proposta di aumento del 33% del dividendo a 4,00 franchi svizzeri per azione e un programma di riacquisto di azioni proprie fino a 18 milioni di franchi svizzeri (equivalenti a 1,00 franco svizzero di distribuzione pro-forma per azione), il cui lancio è previsto per l'inizio di aprile 2023. Inoltre, a partire dal 2023, la politica di remunerazione del capitale prevede un payout ratio superiore al 50% nonché l’obiettivo di pagare dividendi annuali di almeno 2,00 franchi svizzeri per azione unitamente a programmi annuali di riacquisto di azioni proprie.

MARCO AMATO LASCERÀ LA COMPAGNIA ENTRO IL 31 AGOSTO

La compagnia, che ha comunicato che Marco Amato, CFO e Deputy CEO di Leonteq, dal 2016 lascerà il suo ruolo entro il 31 agosto 2023 per perseguire nuove opportunità e che il cda ha avviato il processo di ricerca di un successore, ha delineato anche le prospettive aziendali. Il portafoglio clienti di Leonteq, che è rimasto consistente nel 2022, potrebbe essere messo alla prova in un 2023 in cui si prevede una maggiore incertezza degli investitori in un contesto di mercato caratterizzato da continue preoccupazioni macroeconomiche e geopolitiche.

PREVISTO UN UTILE 2023 PRIMA DELLE IMPOSTE DI 70-100 MILIONI

Sulla base dei progressi strategici compiuti negli ultimi anni, Leonteq prevede di aumentare gli investimenti annuali in iniziative di crescita strategica di circa il 50%, portandoli a circa 32 milioni di franchi svizzeri, dai 21 milioni del 2022. In termini di redditività, Leonteq prevede un utile prima delle imposte di 70-100 milioni di franchi svizzeri per l'intero anno 2023.