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Private Banking, una storia italiana di successo che si prepara a vincere nuove sfide

Fiducia, Innovazione, Protezione sono le parole chiave del XVIII Forum AIPB, il presidente Andrea Ragaini guarda al futuro con fiducia sulla solidità del modello di business e la capacità di rispondere alle nuove sfide

di Redazione 22 Novembre 2022 14:47
financialounge -  AIPB Andrea Ragaini private banking

La fiducia nel modello di servizio e nelle soluzioni di investimento per la protezione del patrimonio sono gli elementi fondanti del successo del Private Banking in Italia che dal 2007 ha visto le masse servite in crescita del 6,6% l’anno, mentre quella della ricchezza italiana si è fermata all’1,4%. Nel solo primo semestre 2022, il Private Banking ha raccolto in Italia 42 miliardi di euro, pari al 4,1% degli asset totali. Si stima che le masse in gestione si attesteranno a 949 miliardi a fine 2022 e supereranno i mille miliardi nel 2024, grazie a una crescita media annua attesa per il biennio del 6,8%.



LE SFIDE DEL FUTURO, DA UNA GENERAZIONE ALL’ALTRA


I dati sono stati illustrati in conferenza stampa a Palazzo Mezzanotte a Milano da Andrea Ragaini, il presidente dell’Associazione che dal 2004 riunisce i principali operatori nazionali e internazionali del Private Banking, Università, Centri di ricerca, Società di servizi, Associazioni di settore, Studi legali e professionali, in anticipazione della XVIII edizione del Forum del Private Banking sul tema “Fiducia, Innovazione e Protezione. Il valore della consulenza Private”, che si apre domani. Ragaini ha sottolineato le sfide del futuro: rendere il settore attrattivo per le giovani generazioni di professionisti, trasferire la fiducia guadagnata alle future generazioni di clienti, investire in tecnologia e soprattutto nell’uso dei dati per evolvere e innovare il modello di servizio, ampliando anche gli ambiti di protezione del patrimonio.

FIDUCIA, INNOVAZIONE E PROTEZIONE I PILASTRI


Ragaini ha spiegato che fiducia, innovazione e protezione sono i pilastri anche per l’evoluzione futura del private banking sottolineando che continuano ad essere particolarmente apprezzati dalla stragrande maggioranza dei clienti, come mostra la crescita costante delle masse che vengono affidate al private banking. Dal 2007, il settore ha registrato una crescita costante misurata in un multiplo di quella della ricchezza italiana, evidenziando la capacità di affrontare e superare con successo le fasi critiche legate ai cicli economici e alle fasi alterne dei mercati.

RISULTATI POSITIVI ANCHE NEL DIFFICILE 2022


In un anno complesso come il 2022, l’Industria ha comunque segnato risultati positivi evidenziando, nel primo semestre, una nuova raccolta del 4,1% degli Asset in gestione. Gli operatori Private sono convinti che, nonostante un peggioramento atteso per l’economia italiana, il settore potrà registrare nei prossimi 12-18 mesi un miglioramento delle prospettive, con la previsione di avvicinarsi ai 1.100 miliardi entro il 2024, grazie a una crescita media annua del 6,8%. Ragaini ha indicato tre grandi sfide da vincere: la capacità di rendere il settore attrattivo per le giovani generazioni di professionisti, la capacità di trasferire la fiducia guadagnata alle future generazioni di clientela, sfruttare al meglio la tecnologia come motore di innovazione del servizio per meglio conoscere i bisogni della clientela e fornire soluzioni adeguate, con una speciale attenzione alla risorsa rappresentata dai dati.

TUTELARE NEL TEMPO IL PATRIMONIO DEI CLIENTI


Resta comunque fondamentale la tutela del patrimonio dei clienti nel tempo. Il 96% degli operatori di Private Banking registra che la percezione dei rischi da parte delle famiglie servite si è affinata ed è cresciuto il numero di chi ritiene necessario coprirsi dai rischi prima di ragionare sulla gestione degli investimenti, rispetto a chi coloro che ritiene il patrimonio sufficiente a proteggersi dagli imprevisti. Per questo lo sviluppo dell’Industria continuerà a fondarsi sulla centralità della consulenza e sugli elementi chiave che ne hanno determinato il successo: fiducia, innovazione e protezione, ha sottolineato Ragaini.

SOLIDITÀ DEL MODELLO DI BUSINESS


L’AIPB guarda al futuro consapevole della solidità del modello di business e della capacità del Private Banking di rispondere alle nuove sfide di un mondo in profonda evoluzione economica, culturale e sociale, proseguendo nel percorso di innovazione di servizio e di prodotto, e sviluppando anche nuove soluzioni per rispondere al bisogno di protezione sempre più presente nei clienti.

RISPARMIO DELLE FAMIGLIE RISORSA STRATEGICA


“Sono certo”, ha concluso Ragaini, “che l’industria saprà vincere queste sfide e continuare a crescere con il senso di responsabilità che da sempre caratterizza un settore che ha come scopo preservare una risorsa strategica per il Paese come il risparmio delle famiglie”.
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