Contatti

La view

GAM: perché lusso, tech e Cina restano temi di investimento di lungo termine

All’High Conviction Equities Day gli esperti Swetha Ramachandran, Mark Hawtin e Jian Shi Cortesi hanno analizzato le opportunità legate a tendenze e fenomeni destinati a perdurare oltre la difficile fase attuale

di Redazione 10 Novembre 2022 11:31
financialounge -  cina Jian Shi Cortesi lusso Mark Hawtin mercati Swetha Ramachandran

Il 2022 passerà alle cronache finanziarie come l’anno della stretta monetaria più violenta dagli anni 80 e che ha provocato un movimento sismico su tutte le asset class, da cui non siamo ancora fuori. Ma la cautela con cui muoversi in un contesto difficile non necessariamente significa rassegnazione. Diversificazione e orizzonte temporale sono le colonne che reggono saldamente l’arcata dei portafogli, e GAM ha individuato tendenze e fenomeni destinati a perdurare oltre una fase complessa come l’attuale.

LA FORZA DELLA MODA E DEL LUSSO


Tendenze e fenomeni spiegati e analizzati in occasione dell’High Conviction Equities Day, un incontro in presenza al massimo livello tenuto da Gam a Milano in cui Swetha Ramachandran, Investment Director, Luxury Brands Equities, Mark Hawtin - Disruptive Strategist, Head of Growth Equities team e Jian Shi Cortesi - Investment Director, Asia/China Equities, hanno approfondito i temi di investimento dei rispettivi ambiti di competenza. La recente Fashion Week della capitale lombarda ha rammentato la forza della moda e del lusso, sorretta dalle dinamiche dei Paesi Emergenti, le straordinarie potenzialità dell’avanzamento digitale restano intatte, mentre le evoluzioni in Cina sono da guardare attentamente, con opportunità interessanti da cogliere con un’attenta gestione attiva.

UNA COPERTURA CONTRO L’INFLAZIONE


Swetha Ramachandran ha osservato che il lusso viene considerato dai consumatori come una copertura contro l'inflazione, il che ne alimenta l'attrattiva di investimento. Il lusso inoltre beneficia di un potere di determinazione dei prezzi eccezionale e di una limitata elasticità della domanda, che consentono elevati margini lordi che si stanno dimostrando particolarmente resilienti. Secondo l’esperta di GAM, le prospettive per il settore rimangano rosee, con consumatori che vogliono tornare a una vita pre-Covid spingendo in recupero viaggi e ricettività, vini, liquori e cosmetica, insieme alla moda.

IL MOTORE DEI CONSUMATORI USA


Ramachandran vede oggi nei consumatori USA il principale motore della spesa nel lusso con una domanda più giovane, più eterogenea, con maggiore quota maschile, e consumatori attratti da capi di lunga durata più che dal fast fashion. Ma anche i consumatori del Sud-Est asiatico sono una forte fonte di domanda. La pandemia ha visto modificare i comportamenti di spesa, beneficiando inizialmente settori come l'arredamento e l'elettronica, ma ora i consumatori riprendono le abitudini di prima, con un’impennata dei viaggi, con il lusso che beneficiato del trend "comprare meno e comprare meglio”.

MICROCHIP, LA RISORSA GLOBALE PIÙ CRITICA


Inoltre, nel periodo estivo, l'Europa ha beneficiato del turismo USA, mentre anche la Cina ha registrato una ripresa del turismo interno, anche se è improbabile che la domanda cinese riprenda prima della fine del 2023. In ogni caso l’esperta di GAM ritiene che la ripresa del turismo sia ampiamente positiva per la spesa nel lusso in generale. Dal lusso al digitale e all’intelligenza artificiale, rimanendo in Asia, Mark Hawtin si è concentrato sui microchip, oggi la risorsa più critica del mondo, dominata dai produttori di Taiwan. L'Asia detiene ancora l'80% della produzione globale, ed è quasi impossibile un rapido cambiamento.

NON CAMBIATI I FONDAMENTALI TECH


L'industria cinese dei semiconduttori sta recuperando terreno e nel caso sia forzata dalle politiche USA a sviluppare i propri standard il risultato sarebbe un disaccoppiamento tecnologico globale, con esiti impossibili da prevedere. Più in generale, guardando all’universo investibile tech, secondo Hawtin i fondamentali non sono cambiati, anche se il rischio di un calo degli utili da una recessione ha impattato le valutazioni, ma in passato questo scenario ha presentato opportunità.

IL MERCATO VALUTA IN MODO ERRATO LE OPPORTUNITA’


Secondo Hawtin il mercato sta valutando in modo errato le opportunità e ci sono poche prove che i trend di crescita dirompenti siano stati colpiti. Anzi, le pressioni salariali e le preoccupazioni economiche potrebbero riorientare le aziende sulla linea dei costi, consentendo un'accelerazione nell'adozione di tecnologie distruttive. Anche il Metaverso ha creato grandi opportunità per la prossima ondata di innovazione, e favorirà la crescita di ricavi e produttività in molti settori, dalle vendite al dettaglio all'industria. McKinsey stima che rappresenti un'opportunità da 5.000 miliardi di dollari a livello globale. Il metaverso sarà importante anche nella progettazione, Boeing sta creando un mondo basato sulla realtà virtuale e aumentata per concepire il suo prossimo aereo.

CINA, IMPATTO LIMITATO DEL CONFRONTO CON GLI USA


Tornando all’Asia, Jian Shi Cortes iha fatto il punto sulla situazione in Cina, dalla politica zero Covid al settore immobiliare, sottolineando i risultati ottenuti contro il virus sia in termini di contagi che di decessi, e ritenendo improbabile un cambiamento immediato della politica. Ma prevede restrizioni meno stringenti e chiusure più mirate per bilanciare l'impatto economico. Cortesi ha anche ridimensionato l’impatto del confronto con gli USA, citando i casi di Tesla, Starbucks e General Motors. L'enfasi è ancora sull'attrazione di capitali esteri e sulla maggiore apertura alle imprese internazionali.

IMMOBILIARE SUPPORTATO, NESSUN RISCHIO SISTEMICO


Per quanto riguarda l’immobiliare e i debiti in sofferenza, Cortesi ha citato politiche di sostegno “sempre più incisive", stimando una probabilità molto bassa di rischi sistemici nel sistema finanziario cinese, anche se probabilmente gli anni del boom sono ormai alle spalle. In ogni caso in Cina non esistono mutui subprime come quelli USA che hanno portato alla crisi del 2008, le famiglie cinesi non sono eccessivamente indebitate e il reddito è in crescita. Secondo l’esperta di GAM questo fornisce un sostanziale cuscinetto per il rimborso dei mutui.

IL RUOLO DIVERSO DELLA POLITICA CINESE


Cortesi ha anche sottolineato il diverso rapporto tra politica e imprese in Cina rispetto al mondo occidentale, dove la selezione e la competizione dei talenti si svolge prevalentemente nell’universo del business mentre la politica interviene a posteriori per regolare e se necessario incentivare determinati trend. Nel grande paese asiatico, invece, la politica attrae dalle università i talenti più brillanti, che poi si mettono al servizio delle imprese per accompagnarle su un percorso di crescita sostenibile.
Share:
Trending