Finanza sostenibile
Sostenibilità, riconoscimento di livello internazionale per Fineco
La banca ha ricevuto il rating EE+ dall'agenzia indipendente Standard Ethics per il terzo anno consecutivo
di Redazione 13 Settembre 2022 18:01
Ancora un grande riconoscimento per Fineco in tema di sostenibilità. La banca ha ottenuto, per il terzo anno consecutivo, il rating EE+ (Very Strong Compliance) dall'agenzia indipendente Standard Ethics. Fineco, inoltre, è una delle due banche al mondo ad aver ottenuto il giudizio di sostenibilità più solido tra quelli assegnati.
Nelle motivazioni della scelta, Standard Ethics ha sottolineato come negli ultimi cinque anni Fineco si sia costantemente allineata alle indicazioni sul tema ESG emanate da Onu, Ocse e Unione europea. In questo lasso di tempo Fineco ha agito sul proprio modello di governance della sostenibilità, sulla qualità dell'ambiente lavorativo e la cura dei propri portatori di interesse, sulla rendicontazione extra-finanziaria, sulla individuazione di target adeguati alla propria tipologia di azienda, sulla gestione dei rischi ESG e sulla composizione dei propri organi apicali dal punto di vista dell’indipendenza e della parità di genere. Inoltre, sottolinea Standard Ethics, ha svolto adeguata attività formativa (anche in materia di corretta concorrenza) e tratta il tema delle innovazioni tecnologiche tenendo conto degli eventuali rischi connessi.
“La sostenibilità di lungo termine è parte del DNA di Fineco, che fonda la crescita della Banca su una relazione corretta e trasparente con i propri stakeholder - commenta Lorena Pelliciari, Chief Financial Officer e presidente del Comitato Manageriale di Sostenibilità di Fineco - ed è quindi una naturale conseguenza includere nella nostra governance policy e processi allineati alle indicazioni suggerite dai principali organismi internazionali. È un impegno che coinvolge tutta la banca, e il riconoscimento di avere raggiunto un livello così elevato rappresenta al tempo stesso una soddisfazione e un’ulteriore motivazione per proseguire su questa strada”.
Fineco fa parte dello Standard Ethics Italian Index e dello Standard Ethics Italian Banks Index, ed è inoltre inclusa nel MIB ESG Index di Euronext, nel FTSE4Good, nel Bloomberg Gender Equality Index, nel Nasdaq CRD Global Sustainability Index e nel S&P Global 1200 ESG index.
LA DECISION DI STANDARD ETHICS
Nelle motivazioni della scelta, Standard Ethics ha sottolineato come negli ultimi cinque anni Fineco si sia costantemente allineata alle indicazioni sul tema ESG emanate da Onu, Ocse e Unione europea. In questo lasso di tempo Fineco ha agito sul proprio modello di governance della sostenibilità, sulla qualità dell'ambiente lavorativo e la cura dei propri portatori di interesse, sulla rendicontazione extra-finanziaria, sulla individuazione di target adeguati alla propria tipologia di azienda, sulla gestione dei rischi ESG e sulla composizione dei propri organi apicali dal punto di vista dell’indipendenza e della parità di genere. Inoltre, sottolinea Standard Ethics, ha svolto adeguata attività formativa (anche in materia di corretta concorrenza) e tratta il tema delle innovazioni tecnologiche tenendo conto degli eventuali rischi connessi.
PELLICCIARI: SOSTENIBILITÀ NEL DNA DI FINECO
“La sostenibilità di lungo termine è parte del DNA di Fineco, che fonda la crescita della Banca su una relazione corretta e trasparente con i propri stakeholder - commenta Lorena Pelliciari, Chief Financial Officer e presidente del Comitato Manageriale di Sostenibilità di Fineco - ed è quindi una naturale conseguenza includere nella nostra governance policy e processi allineati alle indicazioni suggerite dai principali organismi internazionali. È un impegno che coinvolge tutta la banca, e il riconoscimento di avere raggiunto un livello così elevato rappresenta al tempo stesso una soddisfazione e un’ulteriore motivazione per proseguire su questa strada”.
Fineco fa parte dello Standard Ethics Italian Index e dello Standard Ethics Italian Banks Index, ed è inoltre inclusa nel MIB ESG Index di Euronext, nel FTSE4Good, nel Bloomberg Gender Equality Index, nel Nasdaq CRD Global Sustainability Index e nel S&P Global 1200 ESG index.
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