Prospettiva cinese
Neuberger Berman vede opportunità in una “Cina in animazione sospesa”
Ning Meng, China A-Share Strategy Leader, guarda a dopo il Congresso del Partito cui dovrebbe seguire la ripresa. Una finestra di opportunità per investire in titoli di qualità in consumi, sanità, finanza e manifattura
di Virgilio Chelli 18 Agosto 2022 09:27
Anche se di recente gran parte dell’attenzione mondiale per la Cina si è concentrata sulle tensioni militari con Taiwan, il 2022 è stato un anno molto ricco di eventi importanti per la grande potenza. Tra questi, i lockdown prolungati per la politica zero-COVID e un approccio che si potrebbe definire “attendista”, ora che i leader di Pechino cinesi si preparano al cruciale Congresso nazionale del Partito Comunista in programma in autunno. L’attesa del XX Congresso sta infatti posticipando alcune importanti decisioni politiche creando delle opportunità in vista della potenziale ripresa prevista per il prossimo anno.
Lo sottolinea Neuberger Berman nelle Prospettive settimanali del CIO dal titolo “Cina: animazione sospesa” a cura di Ning Meng, China A-Share Strategy Leader, secondo cui dopo il rallentamento registrato per i lockdown a Shanghai ad aprile e maggio, economia e mercati dei capitali cinesi hanno rapidamente recuperato terreno con la successiva riapertura. Ma la Cina continua a seguire la sua politica zero-COVID dinamica, con chiusure mirate nelle varie città in funzione della diffusione locale dei contagi.
Questo, osserva Ning Meng, ha contribuito a rallentare l’espansione, lasciando il ritmo della crescita economica annuale al 2,5% circa per il primo semestre rispetto ad un obiettivo del 5,5%, e spingendo l’Indice azionario MSCI China A al ribasso del 15% da inizio anno a fine luglio. Per cui crescita più lenta, stasi politica, sintetizza Ning Meng. Inoltre, la mancata introduzione di nuovi incentivi economici dopo la riunione di luglio del Politburo – il massimo organo politico cinese - indica che il governo cinese intende focalizzarsi su una transizione politica senza intoppi nel quarto trimestre piuttosto che stimolare l’economia.
Il governo ha fatto alcune mosse importanti, ad esempio interrompendo la stretta nei confronti dei giganti tecnologici, ma nel complesso le autorità sono molto attente a non fare passi falsi, come lasciar spazio a una nuova diffusione del virus o riaccendere la speculazione immobiliare. Secondo Neuberger Berman nei prossimi mesi le politiche economiche risponderanno a problematiche specifiche, come prestiti per sostenere i promotori immobiliari contro il boicottaggio dei mutui, vale a dire quando i mutuatari rifiutano di pagare gli interessi fino all’effettiva costruzione della proprietà.
Il risultato, secondo Ning Meng, è una Cina potenzialmente penalizzata da un indebolimento dei fondamentali e da un supporto politico limitato. In questo contesto molti investitori si sono buttati nella “nuova energia” che beneficia del supporto del governo e dalla crescita della domanda dall’Europa, che si sta anche adoperando per rendersi indipendente dalla Russia. Inoltre, si è creata una grande dispersione di valutazioni: i titoli della new energy raggiungono spesso multipli elevati, al contrario di molte società più tradizionali che si fermano ad una sola cifra. In base all’esperienza di Neuberger Berman, una simile dispersione contribuisce a generare volatilità, per cui è possibile un proseguimento della debolezza per tutto il 2022.
Ma il lato positivo, secondo Ning Meng, è che gli approcci politici che hanno contribuito a rallentare la crescita possono essere facilmente rivisti – e probabilmente lo saranno al termine del Congresso del Partito. Modifiche nelle politiche anti-Covid, stimoli all’economia e una rinnovata spesa sociale sono tutte iniziative che potrebbero entrare in gioco. In questo contesto, Neuberger Berman guarda con fiducia ai fondamentali delle società della nuova energia, pur rimanendo prudenti sulle valutazioni nel breve periodo, mentre individua numerose società di qualità elevata con valutazioni interessanti, in particolare focalizzate i consumi, sanità, finanza e manifattura avanzata.
Se il prossimo anno si dovesse registrare la ripresa economica sostenuta prevista da Neuberger Berman, secondo Ning Meng a beneficiarne potrebbero essere i titoli di qualità più elevata, e la pausa attualmente in atto a livello politico potrebbe rivelarsi, con il senno di poi, un’interessante finestra di opportunità per gli investitori azionari.
IL FRENO DELLA POLITICA ZERO COVID
Lo sottolinea Neuberger Berman nelle Prospettive settimanali del CIO dal titolo “Cina: animazione sospesa” a cura di Ning Meng, China A-Share Strategy Leader, secondo cui dopo il rallentamento registrato per i lockdown a Shanghai ad aprile e maggio, economia e mercati dei capitali cinesi hanno rapidamente recuperato terreno con la successiva riapertura. Ma la Cina continua a seguire la sua politica zero-COVID dinamica, con chiusure mirate nelle varie città in funzione della diffusione locale dei contagi.
TRANSIZIONE SENZA INTOPPI
Questo, osserva Ning Meng, ha contribuito a rallentare l’espansione, lasciando il ritmo della crescita economica annuale al 2,5% circa per il primo semestre rispetto ad un obiettivo del 5,5%, e spingendo l’Indice azionario MSCI China A al ribasso del 15% da inizio anno a fine luglio. Per cui crescita più lenta, stasi politica, sintetizza Ning Meng. Inoltre, la mancata introduzione di nuovi incentivi economici dopo la riunione di luglio del Politburo – il massimo organo politico cinese - indica che il governo cinese intende focalizzarsi su una transizione politica senza intoppi nel quarto trimestre piuttosto che stimolare l’economia.
POLITICHE PER RISPONDERE A TEMI SPECIFICI
Il governo ha fatto alcune mosse importanti, ad esempio interrompendo la stretta nei confronti dei giganti tecnologici, ma nel complesso le autorità sono molto attente a non fare passi falsi, come lasciar spazio a una nuova diffusione del virus o riaccendere la speculazione immobiliare. Secondo Neuberger Berman nei prossimi mesi le politiche economiche risponderanno a problematiche specifiche, come prestiti per sostenere i promotori immobiliari contro il boicottaggio dei mutui, vale a dire quando i mutuatari rifiutano di pagare gli interessi fino all’effettiva costruzione della proprietà.
LA CORSA ALLA 'NUOVA ENERGIA'
Il risultato, secondo Ning Meng, è una Cina potenzialmente penalizzata da un indebolimento dei fondamentali e da un supporto politico limitato. In questo contesto molti investitori si sono buttati nella “nuova energia” che beneficia del supporto del governo e dalla crescita della domanda dall’Europa, che si sta anche adoperando per rendersi indipendente dalla Russia. Inoltre, si è creata una grande dispersione di valutazioni: i titoli della new energy raggiungono spesso multipli elevati, al contrario di molte società più tradizionali che si fermano ad una sola cifra. In base all’esperienza di Neuberger Berman, una simile dispersione contribuisce a generare volatilità, per cui è possibile un proseguimento della debolezza per tutto il 2022.
PROSPETTIVE DOPO IL CONGRESSO
Ma il lato positivo, secondo Ning Meng, è che gli approcci politici che hanno contribuito a rallentare la crescita possono essere facilmente rivisti – e probabilmente lo saranno al termine del Congresso del Partito. Modifiche nelle politiche anti-Covid, stimoli all’economia e una rinnovata spesa sociale sono tutte iniziative che potrebbero entrare in gioco. In questo contesto, Neuberger Berman guarda con fiducia ai fondamentali delle società della nuova energia, pur rimanendo prudenti sulle valutazioni nel breve periodo, mentre individua numerose società di qualità elevata con valutazioni interessanti, in particolare focalizzate i consumi, sanità, finanza e manifattura avanzata.
FINESTRA DI OPPORTUNITÀ
Se il prossimo anno si dovesse registrare la ripresa economica sostenuta prevista da Neuberger Berman, secondo Ning Meng a beneficiarne potrebbero essere i titoli di qualità più elevata, e la pausa attualmente in atto a livello politico potrebbe rivelarsi, con il senno di poi, un’interessante finestra di opportunità per gli investitori azionari.