Agosto inizia con Borse caute, dopo frenata Cina

Le Borse europee iniziano il mese di agosto all’insegna della cautela, dopo che l’indice Pmi sull’attività manifatturiera in Cina è calato più delle attese in luglio, sottolineando le difficoltà dell’economia dopo i ripetuti lockdown per il Covid. A Milano il Ftse Mib apre a +0,35%, il Dax di Francoforte a +0,01%, il Cac 40 di Parigi a -0,09%, l’Ibex 35 di Madrid a +0,29% e il Ftse 100 di Londra a +0,27%. La Borsa di Tokyo chiude in rialzo, con l’indice Nikkei a +0,69% a 27,993 punti.

STRETTA MONETARIA ANTI INFLAZIONE

Nel fine settimana alcuni governatori della Federal Reserve hanno ribadito la necessità di ritoccare ancora al rialzo i tassi di interesse per rallentare la corsa dei prezzi. Sempre in tema di politica monetaria, in settimane sono in arrivo ulteriori strette dal Regno Unito, Australia e India.

PETROLIO IN CALO

Sul mercato valutario, l’euro è in lieve rialzo a 1,0219 dollari. In calo il prezzo del petrolio, con gli occhi degli investitori puntati sul vertice Opec+ di mercoledì, da cui si attendono indicazioni sui nuovi livelli di produzione. Il Brent con scadenza ottobre tratta a 103,32 dollari al barile (-0,63%). In rialzo il costo del gas (+1%) a 193 euro per megawattora.

A PIAZZA AFFARI FOCUS SU GENERALI

Prosegue la stagione delle trimestrali, oggi è in agenda il cda di Generali (+1,20%). Da seguire anche Cnh Industrial (+0,44%) che ha chiuso il secondo trimestre con ricavi consolidati record di 6,082 miliardi di dollari (+17,5% rispetto al secondo trimestre 2021). Lo spread apre a 218,3 punti base, il rendimento del titolo del Tesoro italiano è al 3,02% quello tedesco allo 0,8 per cento.