Investire come Warren Buffett durante una recessione

Da inizio anno l'indice principale di Wall Street, l'S&P 500, è in rosso di circa il 18%. I ritorni degli ultimi anni, per gli investitori azionari, sono ormai un ricordo e la recessione incombente sulle economie occidentali non promette nulla di buono. Inoltre, con le banche centrali impegnate nell'aumento dei tassi per contrastare l'inflazione, ecco che il quadro per gli investitori è tutt'altro che semplice. Un momento complesso anche per veri e propri guru dell'investimento come Warren Buffett.

WALL STREET E IL GIOCO D'AZZARDO

Proprio alla luce del contesto complicato, le massime del leggendario investitore americano sembrano essere tornate di moda. "Wall Street fa soldi quando le persone investono, ma ne fa molti di più quando giocano d'azzardo", ha detto Buffett durante l'ultima riunione annuale degli azionisti Berkshire Hathaway. E la differenza tra investire e giocare d'azzardo, secondo "l'oracolo di Omaha", risiede nella comprensione dei fondamentali dell'azienda. Detto in altre parole: capire in cosa si sta investendo.

NON BASTA L'ANALISI TECNICA

L'analisi tecnica, è l'opinione di Buffett, permette solo di capire come si può muovere un titolo sul breve termine. Ma non dice nulla sul futuro dell'azienda a medio-lungo termine. Per questo, ha ribadito più volte Buffett, serve l'analisi dei fondamentali aziendali. Solo dopo aver capito le sfaccettature di una società si può tentare di prevedere se il titolo acquisterà valore nel tempo. E se il titolo scambia al di sotto del suo valore, vale la pena comprare.

GUARDARE AL LUNGO TERMINE

Ciò che è successo negli ultimi due anni, secondo Buffett, ha contribuito a trasformare Wall Street in un casinò per il gioco d'azzardo. Nelle tasche di molti americani, complice la pandemia, è arrivato denaro aggiuntivo (o semplicemente hanno speso meno per altre cose) e gran parte di questo afflusso è stato destinato in Borsa. Per questa ragione sono nate le "meme stock", ma secondo Buffett questo approccio è valido solo per il breve termine. Sul lungo termine, come ha ricordato nell'ultima riunione degli azionisti, le azioni tendono a sovraperformare l'inflazione e a recuperare ampiamente dalle flessioni.

MERCATO RAZIONALE SUL LUNGO

"È una maratona, non uno sprint", ama ricordare Warren Buffett, che solitamente ama dire che la scadenza temporale giusta per un'azione è "per sempre". Per dirla con le parole di un altro noto investitore, Steven Check di Check Capital: "Il mercato è irrazionale a breve termine, ma è sempre razionale a lungo termine". E per scegliere i titoli giusti per il lungo termine, sostiene Check, non bisogna essere guru della finanza, perché titoli come Apple, Amazon e Microsoft stanno ancora scambiando al di sotto dei loro massimi recenti.

LA "POTENZA" DELL'S&P 500

Tornando alle "regole" di Buffett, la prima rimane quella di non investire in business che non capisci. Per valutare il potenziale di un'azienda bisogna porsi domande come: chi gestisce l'attività, cosa sta promuovendo e come, se il prodotto può avere spazio nell'economia futura. E ancora: valutare il bilancio, i rendiconti finanziari, le dichiarazioni di profitti e perdite, l'andamento degli utili. Anche se, alla fine, lo stesso Buffett la rende molto più semplice: "Secondo me, per la maggior parte delle persone, la cosa migliore da fare è possedere il fondo indicizzato S&P 500", ha detto nella riunione degli azionisti del 2020.