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I numeri

I videogame in Italia valgono 2,2 mld

Diffuso un nuovo rapporto sul mercato dei videogiochi in Italia nel 2021, con risultati da record. Tra le piattaforme i dispositivi mobile sono quelli più gettonati

di Stefano Silvestri 25 Marzo 2022 16:52
financialounge -  gaming smart Videogiochi

I record sono fatti per essere battuti, si sente spesso dire, eppure nel 2021 il mercato dei videogiochi in Italia avrebbe anche potuto mostrare un segno di rallentamento rispetto al 2020, i cui numeri erano gonfiati da un mondo costretto alla quarantena. Eppure, così non è stato.

TREND POSITIVO


IIDEA, l’associazione che rappresenta l’industria dei videogiochi in Italia, come ormai da tradizione ha presentato anche quest’anno il suo rapporto sui consumi di videogiochi nel nostro Paese. E, come dicevamo, nonostante il 2020 fosse stato un anno da record, il 2021 non è stato da meno con un giro d'affari di 2 miliardi e 243 milioni di euro, +2,9% rispetto alla passata rilevazione. Il numero dei videogiocatori, liberi dai vincoli delle quarantene, ha visto una leggera flessione con 15,5 milioni di gamer (-1,2% rispetto all’anno scorso). Ma parliamo pur sempre del 35% della popolazione italiana compresa tra i 6 e i 64 anni. A crescere in compenso è stato l’engagement, se è vero che secondo IIDEA le ore dedicate settimanalmente al gaming sono salite a 8,7, mezz’ora in più rispetto all’analisi precedente.

TRA HARDWARE E SOFTWARE


Il software gioca ancora una volta la parte del leone, visto che dei 2,2 miliardi di euro del settore, 1,8 miliardi arrivano dalla vendita dei videogame, sia fisici che digitali. Ma la crescita più alta nella comparazione anno su anno è quella dell’hardware, e non poteva che essere così visto che un anno fa sono state lanciate le nuove PlayStation e Xbox. La “next-gen” ha infatti comportato una crescita del 21,6% anno su anno, per un fatturato di 443 milioni di euro (+12,1%). Nessuno però dimentichi Nintendo Switch, una delle console di maggior successo nella storia dei videogiochi, capace di trainare da sola il mercato portatile.

I VIDEOGAME MIGLIORI E CHI LI GIOCA


La Top 20 aggregata dei videogiochi più venduti nel 2021 (inclusiva di fisico e digitale) riserva ben poche sorprese con FIFA 22 in prima posizione, l’immarcescibile Grand Theft Auto V (uscito nel 2013!) subito dietro e FIFA 21 sul gradino più basso del podio. L’analisi demografica dei gamer rivela però una realtà più variegata di quanto non si creda. Le fasce d’età in cui si coagula il maggior numero dei videogiocatori sono infatti quelle che vanno dai 15 ai 24 anni, e dai 45 ai 64 anni. Entrambe registrano all’incirca 3,7 milioni di videogiocatori ma mentre i primi sono prevalentemente utenti console, i secondi prediligono il PC. Un vero e proprio gap generazionale, insomma. La ripartizione tra i sessi vede invece i videogiocatori al 56% uomini e al 44% donne.

DOVE SI GIOCA


Per quanto riguarda le piattaforme più utilizzate, i dispositivi mobile sono quelli più gettonati: smartphone e tablet raccolgono infatti davanti ai loro schemi 9 milioni di italiani. PC e console domestiche totalizzano invece 6,9 milioni di utenti, mentre il segmento delle console portatili, rappresentato da Nintendo Switch, vede 1,4 milioni di persone giocare in mobilità. I gamer italiani, infine, si informano parlando con parenti e amici (34%), dai siti della stampa generalista (24%) e specializzata (12%), da TV (24%) e social media (22%). Le piattaforme social preferite per parlare di videogiochi sono WhatsApp e Facebook (scelte dal 20% degli intervistati), seguite da YouTube (14%).

METODOLOGIA


I dati contenuti nel rapporto sono stati elaborati nell’ambito dell’osservatorio permanente sul settore promosso dalla federazione europea dell’industria dei videogiochi ISFE (Interactive Software Federation of Europe, ISFE), di cui IIDEA è membro. Le fonti di ricerca utilizzate sono state Sparkers, GSD (Games Sales Data) per i dati retail relativi al mercato fisico, GSD e GameTrack by Ipsos per i dati relativi ai prodotti digitali; App Annie e Game Track infine hanno fornito i dati relativi al mercato mobile. Le informazioni sui consumatori, raccolte nel quarto trimestre del 2021 da GameTrack, sono basate su un sondaggio online e su uno offline effettuati su campione rappresentativo della popolazione dai 6 ai 64 anni di età.
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