Putin ordina a Gazprom di accettare pagamenti solo in rubli per il gas venduto all'Europa

La Russia non accetterà più pagamenti in dollari o euro per le consegne di gas ai Paesi della Ue. Il presidente della Russia, Vladimir Putin, ha concesso alle autorità russe una settimana per attuare il nuovo sistema basato sul rublo.

DECISIONE CONTRO “PAESI OSTILI”

“Ho preso la decisione di attuare una serie di misure per passare al pagamento in rubli per il nostro gas consegnato a paesi ostili, e di rinunciare a tutte le valute che sono state compromesse”, ha spiegato Putin. La mossa arriva dopo che Usa e Ue hanno annunciato ulteriori sanzioni in arrivo nei confronti di Mosca.

BALZO DEL RUBLO

Dopo l’annuncio sulla volontà di accettare solo pagamenti in rubli per il gas esportato in Europa, il rublo aumenta di valore. Il cambio tra euro e rublo è rapidamente passato da 112 a 107 per poi attestarsi a 108,50 mentre il rapporto tra dollaro e rublo è scivolato da 103 a 97,75 per poi risalire a 100,25.

CORRE IL PREZZO DEL GAS

In salita anche il prezzo del gas in Europa che negli ultimi minuti è arrivato a 118,75 euro per magawattora e ora mostra un rialzo del 16,6% sulla chiusura di ieri a 115,9. Sul campo non si fermano gli sconti in Ucraina. “La Russia ha usato bombe al fosforo bianco a Hostomel e Irpin”, ha detto il sindaco di Irpin Oleksandr Markushin, citato da The Kyiv Independent.