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La giornata sui mercati

Le Borse tentano il rimbalzo, cala prezzo del gas

Avvio in rialzo per i listini del Vecchio Continente, all’indomani dell’invasione dell’Ucraina e con i soldati russi alle porte di Kiev. Il Giappone ha annunciato sanzioni nei semiconduttori, non si ferma il prezzo del petrolio

di Fabrizio Arnhold 25 Febbraio 2022 09:28
financialounge -  borse Gas mercati petrolio Russia ucraina

Le Borse europee tentano di rimbalzare, dopo i pesanti cali di ieri, nel giorno dell’invasione russa dell’Ucraina. A Milano il Ftse Mib segna in apertura +1,01%, il Dax di Francoforte +1,34%, il Cac 40 di Parigi +0,93%, l’Ibex 35 di Madrid +0,23% e il Ftse 100 di Londra +0,92%. La Borsa di Tokyo ha chiuso in forte rialzo, con l’indice Nikkei in progresso dell’1,95%, dopo che ieri aveva toccato il livello di chiusura più basso degli ultimi 15 mesi.

LE SANZIONI CONTRO MOSCA


Gli Stati Uniti, l’Unione europea e i loro alleati hanno annunciato nuove sanzioni finanziarie e tecnologiche contro Mosca. La Russia comunque non è esclusa dal sistema bancario internazionale Swift e il presidente Usa, Joe Biden, ha ribadito che non intende inviare truppe militari in Ucraina, che non è un membro della Nato. Questa mattina i soldati russi avanzano verso Kiev.

DAL GIAPPONE SANZIONI NEI SEMICONDUTTORI


Il Giappone ha annunciato ulteriori sanzioni contro Mosca, prendendo di mira il settore finanziario e l’esportazione di componenti elettronici in Russia, che ha immediatamente condannato queste misure. “Ci sarà una risposta seria da parte nostra”, ha promesso l'ambasciatore russo Mikhail Galuzin in una conferenza stampa a Tokyo, “deplorando profondamente” le misure “controproducenti” adottate dalla terza economia mondiale contro il suo Paese.

SALE IL PETROLIO, RALLENTA IL GAS


Non si ferma la corsa del greggio, con il Brent scadenza aprile che sale del 2% a 101,11 dollari al barile, mentre il Wti di pari scadenza viene scambiato a 94,6 dollari al barile (+1,9%). Scende invece il prezzo del gas in Europa a 115 euro megawattora (-14%). Dopi i pesanti ribassi di ieri, con gli investitori che hanno virato su asset rifugio come dollaro, oro e yen, i listini provano a ridurre l’avversione al rischio. Oggi si riunisce l’Eurogruppo a cui partecipano la presidente della Bce, Christine Lagarde e il vicepresidente, Luis de Guindos.

LA BANCA DI RUSSIA ANNUNCIA MISURE DI SOSTEGNO


“La Banca di Russia e il governo russo forniranno tutta l’assistenza necessaria alle banche sanzionate dagli Stati occidentali”, comprese le due maggiori banche del Paese, Vtb e Sberbank, ha precisato l’istituto in una nota, annunciando misure di sostegno alle banche russe sanzionate dagli Stati Uniti, a seguito dell’avvio delle operazioni militari in Ucraina. “Saranno eseguite tutte le operazioni di queste banche in rubli e verranno forniti servizi appropriati a tutti i clienti come al solito”, riporta la stessa fonte.

BITCOIN IN RECUPERO


Dopo i ribassi di ieri, il Bitcoin recupera con un rimbalzo dell’11%, risalendo così in zona 38.600 dollari, dopo aver toccato ieri il minimo di 34.333 dollari. La regina delle criptovalute dà sostegno al comparto, con l’Ethereum che guadagna il 13% e 2.630 dollari, dopo il crollo del 12% di ieri. Lo spread apre in rialzo a 168 punti base.
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