Emoji, ecco quali utilizziamo di più

Le utilizziamo ogni giorno per scrivere con il nostro smartphone cercando di dare più ‘colore’ alle nostre frasi rispetto quelle fatte solo di parole. Sono le emoji, le centinaia di faccine dalla forma e colore differenti, ideate dall’Unicode Consortium, il quale ha provveduto a stilare la classifica con quelle più inviate nel 2021.

LA CLASSIFICA 2021 DELLE 10 EMOJI PIÙ USATE

L’anno che sta per terminare ha visto trionfare la faccina chiamata Tears of Joy (😂), la risata a crepapelle con tanto di lacrima, confermatasi al primo posto della speciale classifica con il 5% del totale delle emoji inviate. Il secondo scalino del podio è occupato dal cuore rosso, seguito dalla risata sempre piangente ma orientata in diagonale. I primi cinque posti sono completati dal simbolo del pollice verso l’alto e da quello del pianto a dirotto. Nella seconda metà della top ten troviamo le mani giunte in segno di ringraziamento, l’emoji che manda un bacio, il volto sorridente con i cuoricini, seguito dalla variante con i cuori al posto degli occhi, per poi terminare con il classico sorriso.

I CAMBI NELLA CLASSIFICA

La classifica appena rilasciata dall’Unicode Consortium non vede grossi cambiamenti rispetto all’edizione precedente, quella del 2019. “Per quanto il mondo possa essere infinitamente creativo e diversificato, le prime 100 comprendono l’82% delle quantità totali di emoji, eppure ci sono 3.663 faccine”, sottolineano dall’associazione. Nel dettaglio, i primi due posti della precedente classifica erano identici a quella attuale, mentre le altre emoji non si sono mosse particolarmente, a parte il set composto dalle tre con i cuoricini. Infine, l’ente segnala che le emoji meno popolari sono quelle con le bandiere, pur arrivando ad un totale di 258.

COS’È L’UNICODE CONSORTIUM

Il Consorzio Unicode è un’associazione senza fini di lucro con sede in California avente come scopo principale quello di aggiornare e pubblicare lo standard Unicode, ovvero un sistema di codifica con numeri univoci assegnati a ogni carattere usato per la scrittura di testi, ritenuti limitati dagli ambienti multilinguistici. Questa attività si pone l’obiettivo di consentire alle persone di tutto il mondo di utilizzare il computer in qualsiasi lingua e comunicando tramite un linguaggio standard comprensibile da chiunque. Nel perseguire questi scopi, l’Unicode Consortium ha ideato appunto le emoji utilizzate sugli smartphone di tutto il mondo sulla base delle segnalazioni provenienti da singoli individui o da organizzazioni e corredate da prove che attestino l’importanza di tale simbolo.