"Destinazione Futuro" è il nuovo
webshow di
Pictet Asset Management, in programma giovedì 2 dicembre, alle ore 18.30. L'obiettivo è di identificare i cambiamenti strutturali del mondo in cui viviamo, della società e dell’economia, per cogliere le migliori opportunità di investimento e giungere preparati alle sfide future.
IL WEBSHOW
È possibile seguire l'evento sul
sito di
Pictet AM. I partecipanti avranno la possibilità di riflettere, insieme con gli esperti della società di gestione, sull’importanza di non respingere e anzi abbracciare il
cambiamento nella pianificazione dei propri investimenti, attività che non può prescindere da un’ottica di lungo periodo.
I CAMBIAMENTI IN ATTO
Bisogna partire, infatti, dall'analisi dei cambiamenti per poter adeguare nel modo giusto le scelte di investimento. Tanti sono i settori in evoluzione, come tecnologia, ambiente e healthy living, che stanno guidando le grandi transizioni della nostra epoca. È inevitabile chiedersi quale ruolo avranno
Big Data e
Intelligenza Artificiale in un mondo destinato a diventare sempre più digitale. E, ancora, se vivremo parte delle nostre vite nell’universo virtuale del Metaverso. I cambiamenti dettati dalla pandemia hanno inciso sul volto che assumeranno le città del futuro? La medicina, la nutrizione, che direzione stanno prendendo? A queste e molte altre domande
Pictet AM proverà a dare risposta nel corso dell'evento interattivo e dinamico, focalizzato sui
megatrend che stanno modificando il presente e soprattutto il futuro.
I MEGATREND
“Studiare i Megatrend ci consente di individuare in anticipo - ha commentato
Paolo Paschetta, Country Head per l’Italia di
Pictet Asset Management - le aziende vincitrici di domani. Alla luce degli importanti cambiamenti demografici e del progresso tecnologico che hanno visto una decisa accelerazione per effetto della pandemia, riteniamo centrale e sempre più importante investire andando oltre la tradizionale diversificazione per aree geografiche o settori, puntando sui cambiamenti strutturali, sui
Megatrend secolari. Un percorso che noi abbiamo intrapreso, in modo pionieristico, quasi 30 anni fa e che continuiamo a portare avanti in un’ottica di lungo termine”.