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La giornata sui mercati

Le Borse Ue aprono la settimana in rialzo

I listini del Vecchio Continente provano il rimbalzo, dopo i cali degli ultimi sette giorni. Focus sull’annuale simposio di Jackson Hole. Il Bitcoin torna sopra quota 50mila dollari, sale il petrolio

di Fabrizio Arnhold 23 Agosto 2021 09:16
financialounge -  borse FED mercati Piazza Affari Wall Street

Le Borse europee provano il rimbalzo, dopo i cali della scorsa settimana. A Milano il Ftse Mib apre a +0,76%, a Francoforte il Dax a +0,52%, il Cac 40 di Parigi a +0,82%, l’Ibex 35 di Madrid a +0,69% e il Ftse 100 di Londra inizia la settimana a +0,68%. La Borsa di Tokyo rimonta con l’indice Nikkei che guadagna l’1,8%, spinto da Wall Street.

FOCUS SUL TAPERING


La scorsa settimana il nervosismo sui mercati è stato causato soprattuto dai timori per la variante Delta, dalle preoccupazioni per l’economia cinese e per le possibili strette alle importazioni di prodotti occidentali e dalla pubblicazione dei verbali della Fed, che fanno presagire un avvio del tapering (diminuzione degli acquisti per sostenere l’economia) già a partire dal 2021.

ATTESA PER JACKSON HOLE


Gli occhi degli investitori ora sono puntati sull’annuale simposio di Jackson Hole, l’evento di fine estate a cui partecipano i principali banchieri centrali ed economisti di tutto il mondo. Quest’anno l’evento tornerà in presenza fra le Rocky Mountain del Wyoming, dopo la versione online dello scorso anno, causa Covid. L’intervento del presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, è atteso per venerdì 27.

BITCOIN SOPRA QUOTA 50MILA DOLLARI


Il Bitcoin è tornato sopra la soglia dei 50mila dollari (+2%), livello che non toccava dallo scorso maggio. Sul fronte macro, si attendono i dati degli indici Pmi in Europa e negli Usa, la fiducia dei consumatori della zona euro e le vendite di case esistenti Oltreoceano. Il petrolio prova a recuperare terreno, dopo i cali della scorsa settimana: un barile di Brent è scambiato a 66,38 dollari (+1,84%), mentre il Wti a 63,18 dollari al barile (+1,67%). L’euro ha recuperato la soglia di 1,17 dollari e lo spread apre in calo a 103 punti base.
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