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Sostenibilità del debito

Debito Usa in aumento ma gestibile, anche grazie alla Fed

Darrell Spence, economista di Capital Group, spiega quattro ragioni per cui gli investitori devono considerare sostenibile il crescente debito federale, potendo contare anche sulla nuova politica della Fed

di Virgilio Chelli 8 Giugno 2021 19:30
financialounge -  Capital Group Darrell Spence Debito Usa investimenti Scenari

Sulla spinta dei 1.900 mld di dollari di stimoli a carico del bilancio federale varati dal presidente Biden, il debito pubblico americano è su una traiettoria di forte aumento, mentre il deficit pubblico è già salito al 18,6% del Prodotto interno lordo, il livello più elevato dal 1945. Il trend in atto quasi certamente spingerà il debito pubblico degli Stati Uniti a superare il picco della Seconda guerra mondiale del 106% del PIL. Si viaggia in territorio inesplorato, con sono molti fattori che possono determinare il se o il quando il debito federale diventerà mai un vero problema.

TASSI PIÙ BASSI DELLA CRESCITA


Darrell Spence, economista di Capital Group, crede che il debito federale americano rimarrà gestibile nel prossimo futuro e spiega in un commento le quattro ragioni alla base di questa convinzione. La prima sono tassi di interesse più bassi della crescita del PIL, il che dovrebbe impedire una crescita ‘automatica’ del debito dovuta alla spesa per interessi, come è successo in passato a diversi paesi europei tra cui Italia e Grecia. Ma la spirale può essere evitata finché il tasso d'interesse nominale sul debito è inferiore al tasso di crescita nominale dell'economia, e questa è la situazione negli Stati Uniti oggi. Il rischio maggiore potrebbe essere un'impennata dell'inflazione che spinga i tassi ben sopra del tasso di crescita del PIL.

ALTO DEBITO FATTORE DIFFUSO


La seconda ragione citata da Spence è il fatto che il debito Usa è elevato, ma molto inferiore a quello di altre grandi economie come ad esempio Giappone, mentre non è molto superiore a quello del Regno Unito e della Zona ESuro. Cina e altri Paesi Emergenti hanno rapporti più bassi di debito/PIL, ma hanno visto aumenti significativi. Dal punto di vista di chi investite nel debito sovrano, questo significa che gli Stati Uniti non sono un outlier, ossia un valore anomalo, significativo in termini di sostenibilità del debito, che nei mercati maturi ha raggiunto il 130% del PIL nel 2020, dal 110% nel 2019. La posizione relativa degli Usa è anche rafforzata dallo status del dollaro come valuta di riserva, che crea una significativa domanda di debito del Tesoro Usa.

LA SPESA PUBBLICA AIUTA LA CRESCITA


Poi c’è il fattore deficit, che accumulandosi va a formare il debito. Nel breve termine, l’aumento della spesa pubblica non deve necessariamente essere negativo per il deficit, perché nella misura in cui l'economia statunitense registra livelli più alti di produttività e innovazione come risultato, potrebbe aumentare la crescita, e quindi le entrate fiscali. Non è così difficile, rileva Spence, immaginare un'era di rapido cambiamento tecnologico, anche grazie a innovazioni dovute alla pandemia, che portano un aumento della produttività e della crescita, rendendo il peso del debito più gestibile.

IL FATTORE FEDERAL RESERVE


Ultima ragione, ma non certo per importanza, la politica monetaria della Federal Reserve, che si è evoluta spostandosi verso un obiettivo di inflazione esplicito e la massimizzazione dell'occupazione, fino alla recente svolta per un obiettivo d'inflazione media. La tolleranza espansiva della Fed sostiene una maggior crescita del PIL nominale e garantisce bassi tassi di interesse, rendendo il debito federale più sostenibile. Secondo Spence non c'è motivo di pensare che la Fed smetta di adattarsi alle mutevoli circostanze, e bisogna mantenere una mente aperta su potenziali nuovi approcci e cambi di regime, abituandosi anche all’idea di un bilancio consistente della banca centrale per molti anni a venire, con una forte capacità di assorbire ingenti emissioni di debito.

MOLTO IMPROBABILE UNA CRISI


In conclusione, osserva l’esperto di Capital Group, la risposta del governo federale americano alla pandemia Covid-19 ci ha riportato a livelli di debito mai visti dalla Seconda Guerra Mondiale. Ma il livello del debito pubblico è elevato anche in altre economie mature. Le crisi del debito nascono quando gli investitori non sono più disposti ad acquistare il debito di un paese, se e quando. questo accadrà è molto difficile da prevedere, ma sembra improbabile che possa succedere negli Stati Uniti nel prossimo futuro.
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