L’inflazione Usa in crescita non spaventa Wall Street, avvio di seduta in rialzo

Wall Street parte in positivo, dopo il dato su redditi, spese per consumi e inflazione. Gli indici provano a chiudere la settimana in rialzo, spinti dagli ultimi dati sull’economia statunitense e in attesa della proposta di budget per il 2022 del presidente Joe Biden. Il Dow Jones in apertura di contrattazioni segna +0,43%, lo S&P 500 +0,28% e il Nasdaq +0,34%.

REDDITI E SPESE PER CONSUMI

I redditi personali sono scesi del 13,1%, meno delle attese, finito l’effetto degli aiuti alle famiglie, mentre le spese per i consumi sono aumentate dello 0,5%, come previsto. I redditi personali sono calati comunque meno del previsto ad aprile. Il dipartimento del Commercio ha riportato che i redditi personali sono diminuiti del 13,1% a 3.210 miliardi di dollari, contro attese per un -14%.

INFLAZIONE AUMENTA PIÙ DELLE ATTESE

L’inflazione negli Stati Uniti è aumentata ad aprile più delle attese, toccando un livello che non raggiungeva da 13 anni. L’inflazione Pce è crescita dello 0,6%, rispetto al mese precedente, mentre rispetto a un anno prima è aumentata del 3,6%. La componente “core” del dato, depurata dagli elementi volatili, è cresciuta dello 0,7% rispetto al mese precedente e del 3,1% rispetto a un anno prima, dopo il +1,9% di marzo.

ULTIMA SEDUTA DI MAGGIO

Quella di oggi sarà per Wall Street l’ultima seduta di maggio, dal momento che lunedì 31 i mercati resteranno chiusi per il Memorial Day. Il bilancio mensile è positivo per il Dow Jones, mentre il Nasdaq si appresta a chiudere il mese, per la prima volta ottobre, con un bilancio in rosso. Il petrolio Wti al Nymex guadagna lo 0,69%, scambiato a 67,31 dollari al barile.