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Rivoluzione Digitale

Il meme di 'Disaster Girl' è stato venduto per mezzo milione di dollari

La bambina, ora 21enne, è riuscita a monetizzare la sua immagine, che da anni circola sul web, grazie al mercato degli NFT

di Stefania Scordio 28 Aprile 2021 13:21
financialounge -  beeple disaster girl Jack Dorsey meme NTF

Sono circa mezzo milione i dollari che Zoe Roth si è aggiudicata all'asta per la foto scattatale dal padre sedici anni fa. Uno scatto che le ha regalato un'immensa popolarità sul web per via di quello sguardo colpevole e soddisfatto mentre una casa viene avvolta dalle fiamme. Il faccino furtivo di "Disaster Girl"  ha totalizzato una miriade di visualizzazioni diventando un meme, una vignetta ironica, in grado di fare il giro del mondo. Oggi però Zoe è riuscita a monetizzare la sua immagine ricorrendo agli NFT trasformando la foto in un file digitale, non replicabile e di esclusiva proprietà di un soggetto.

HALF A MILLION DOLLAR BABY


Questo file è stato messo all'asta il 16 aprile e nel giro di 24 ore il suo valore ha raggiunto quota 180 Ether, cioè circa 430.000 dollari. Il valore di Ether, una criptovaluta registrata sulla blockchain Etherum, è volatile e per questo al momento della stampa la conversione in moneta circolare è arrivata a 470.000 dollari. Ma non è tutto. Il contratto di vendita dell'NFT garantisce al possessore originale del token una percentuale sui successivi scambi: ciò significa che se l'attuale proprietario dovesse rivendere il file a Zoe Roth spetterebbe una parte di proventi, e così via anche per le vendite future.

DIGITAL ART


Dalla vendita per 2,9 milioni di dollari del primo tweet pubblicato nel 2006 dal cofondatore e Ceo di Twitter, Jack Dorsey, il mercato degli NFT ha catturato l'attenzione di molti, ma nel mondo dell'arte è un fenomeno che si fa sempre più concreto e che sta avviando una vera e propria disruption.  L’11 marzo scorso è stata battuta all’asta da Christie’s, per 69 milioni di dollari l’opera di Beeple Crap "Everydays — The First 5000 Days", un file in formato Jpg composto da 5mila file. Questa opera, in NFT, è stata pagata in criptovaluta. All'acquirente è arrivato semplicemente un documento con un indirizzo riconducibile al file conservato in una blockchain. Nessun dipinto, nessuna stampa, nessuna cornice. Così il mondo dell'arte si appresta a riscrivere la sua storia e il suo stesso paradigma con anche una certa attenzione al diritto d'autore dell'artista. Quest'ultimo infatti, come per il meme di "Disaster Girl" percepirà, non solo i proventi dello scambio con l'acquirente ma anche una percentuale sulle vendite future garantendo così una sorta di diritto d'autore perpetuo. Dove non arriva la legge arriva la tecnologia.

 
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