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Superare la crisi

Riunione Bce: i temi cruciali e le aspettative dei mercati

La linea accomodante della politica monetaria dovrebbe restare invariata. Nel clima di volatilità causato dal sell-off obbligazionario e dall'aumento dei rendimenti dei bond sovrani, si attendono rassicurazioni sul ritmo degli acquisti da parte della Bce

di Stefania Scordio 10 Marzo 2021 17:52
financialounge -  BCE Christine Lagarde politica moneria Rendimenti obbligazionari

Si riunirà domani il Consiglio direttivo della Banca Centrale Europea a cui seguirà la conferenza stampa della presidente Christine Lagarde. Secondo gli analisti la riunione dovrebbe confermare la dotazione del Pepp, il programma di acquisti di emergenza pandemica, fissata a 1.850 miliardi di euro. Il programma, che affianca il tradizionale Quantitative Easing, sarà attivo fino a marzo 2022 e i mercati attendono rassicurazioni sul ritmo degli acquisti, fondamentale per sostenere l'economia. Secondo indiscrezioni, la Bce confermerà la politica accomodante e vigilerà sull'aumento rendimenti dei bond di Stato.

RITMO DI ACQUISTO


Di fatto, gli acquisti del Pepp ammontano finora a 866 miliardi di euro quindi meno della metà rispetto alla dote prevista. Una distribuzione che dà prova del ritmo con cui si stanno svolgendo gli acquisti. Inoltre il programma, così come ha spiegato Jens Weidmann presidente della Deutsche Bundesbank, ha una natura flessibile che permette alla Banca Centrale di modulare la sua azione in base ai movimenti economici dell'Eurozona. L'aumento dei rendimenti delle obbligazioni statali ha preoccupato investitori ed economisti perché implica un maggiore indebitamento degli Stati sul mercato (e del costo del debito) in un momento di incertezza generalizzata della ripresa economica, che subisce i rallentamenti della campagna vaccinale. Secondo gli analisti, la Bce monitorerà l'aumento dei yield dei bond sovrani, per agire in caso di necessità.

OSSERVATA SPECIALE


Sotto i riflettori resta l'inflazione che deve esser mantenuta entro il target del 2% fissato dall'Eurotower. A gennaio, l'indice annuo dei prezzi al consumo è tornato a salire per la prima volta da agosto raggiungendo lo  0,9%, in aumento rispetto al -0,3% di dicembre 2020. Il Consiglio domani pubblicherà le proiezioni macroeconomiche sui prezzi e sul pil, si prevede un aumento sia dell'inflazione che del Pil. Nel quarto trimestre del 2020 l'economia europea ha subito una contrazione dello 0,7% che potrebbe essere anche più ampia nei primi tre mesi del 2021. Inoltre, l'attesa è soprattutto per la conferenza stampa di Christine Lagarde, dalla quale si attendono parole di rassicurazione sul ruolo della Bce nel sostenere il rilancio economico dei Paesi dell'Eurozona.

 

 

 
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