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Google e Microsoft investono in Josh, la rivale indiana di TikTok

Microsoft si unisce a Google e investe in Josh, dopo essere stata superata da Oracle nella trattativa per l’acquisizione di TikTok

di Marco Rubino 26 Dicembre 2020 11:46
financialounge -  google Josh microsoft Smart Life TikTok

I giganti tecnologici statunitensi Google e Microsoft hanno deciso di investire nell’app indiana concorrente di TikTok, la popolare Josh. Secondo il quotidiano indiano Economic Times, infatti, le due società avrebbero partecipato ad una raccolta di finanziamenti organizzata da Verse Innovation, proprietaria dell’app, la quale ha raggiunto complessivamente una cifra superiore ai cento milioni di dollari, portando così il suo valore sopra il miliardo di dollari.

JOSH FAVORITA DALLA MESSA AL BANDO DI TIKTOK


L’app Josh è stata creata da Verse Innovation solo lo scorso settembre e, così come TikTok, permette la condivisione di video brevi da parte degli utenti. Il lancio di Josh ha ottenuto subito un grande successo grazie alla decisione del governo indiano di mettere al bando TikTok arrivata lo scorso giugno. Inoltre, la popolarità di Josh è stata favorita dall’aggregatore di contenuti Dailyhunt, di proprietà della stessa Verse Innovation, la quale punta a utilizzare i fondi raccolti per rendere ancora più popolare Josh, raddoppiando anche gli investimenti in intelligenza artificiale e apprendimento automatico, tecnologie già utilizzare per fornire in tempo reale contenuti personalizzati agli utenti Dailyhunt.
L'app propone attualmente oltre 15 milioni di contenuti generati dagli utenti, con più di 77 milioni di utenti attivi al mese, spiegavano dall'azienda, oltre a ‘riprodurre’ oltre 1,5 miliardi di video al giorno.

UN POTENZIALE ACQUIRENTE CHE DIVENTA COMPETITORE


La scelta di Microsoft di investire in Josh rappresenta un vero e proprio cambio nella strategia della società di Bill Gates. Solo pochi mesi fa, infatti, Microsoft era in corsa per l’acquisizione delle attività statunitensi di TikTok dopo la decisione di Donald Trump di bandire la popolare app di video. Le trattative tra Microsoft e ByteDance, proprietaria di TikTok, non erano andate a buon fine e avevano visto Oracle passare in vantaggio nella ‘corsa’ all’acquisto dell’app cinese.
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