Contatti

Partnership

Educazione finanziaria, Credem e Università Cattolica insieme per i giovani

L'ultima iniziativa del Gruppo in collaborazione con l'ateneo milanese mira a sensibilizzare i giovani sull'importanza dell'educazione finanziaria

di Redazione 21 Dicembre 2020 20:00
financialounge -  educazione finanziaria Opinion leader Scenari università webinar

Qual è il ruolo dell’educazione finanziaria in Italia, chi sono gli attori in questo campo e quali opinion leader possono essere coinvolti. Sono questi i principali argomenti emersi dalla ricerca “Risparmio informato: i modelli di riferimento nel campo dell’educazione finanziaria”, presentata oggi in un webinar organizzato dall’Università Cattolica.

LO STUDIO


L’indagine ha coinvolto 60 studenti del corso di laurea magistrale in Comunicazione per l’impresa, i media e le organizzazioni complesse (CIMO) e fa parte di “Opinion Leader 4 Future”, programma di ricerca triennale dell’Alta Scuola in Media, Comunicazione e Spettacolo (Almed) della Cattolica in collaborazione con Credem Banca, finalizzato a studiare la rilevanza e il ruolo dei nuovi leader di opinione nel panorama comunicativo ed informativo.

TEMI AFFRONTATI


La ricerca è stata al centro di un dibattito sorto durante il webinar sul rapporto tra i giovani e l’educazione finanziaria. All’incontro, moderato da Sara Sampietro, ricercatrice dell'Università Cattolica, sono intervenuti Paolo Magnani, coordinatore area Wealth Management del Gruppo Credem e Mariagrazia Fanchi, direttrice Almed e coordinatrice della laurea magistrale CIMO. Si è parlato delle modalità con cui le persone prendono le decisioni finanziarie ci si è concentrati sull’azione degli opinion leader più influenti sul web. Analizzando le loro capacità di informazione, networking e coaching, sono state individuate le caratteristiche più richieste per definire contenuti digitali efficaci: tra queste sintesi, iconicità, immediatezza e capacità di ingaggio.

I GIOVANI E L'EDUCAZIONE FINANZIARIA


“Questo incontro ha dato la possibilità di confrontarsi su temi molto importanti per i giovani”, ha dichiarato Paolo Magnani. “Credo che rendere le nuove generazioni consapevoli dell’importanza dell’educazione finanziaria sia necessario per facilitare le loro future decisioni in questo ambito”. E sull’attrazione crescente che la finanza esercita sui giovani, è intervenuta Mariagrazia Franchi, spiegando che i ragazzi “sono legittimamente interessati alla moda, alle serie tv, alle tecnologie, ma anche all’economia. Essa inoltre ci consente di registrare l’attitudine nei confronti del risparmio e di conoscere i riferimenti, le fonti e i canali a cui i giovani si appoggiano, offrendoci un prezioso insight sul futuro”.
Share:
Trending