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Columbia: "Azionario 2021, Regno Unito ed Europa occasioni sul breve termine"

L’indicazione è emersa dall'outlook 2021 di Columbia Threadneedle Investments insieme a note di ottimismo sulla ripresa globale nel 2021. Sull'azionario Cina e Usa positività sul lungo termine

di Virgilio Chelli 1 Dicembre 2020 12:05
financialounge -  azioni Columbia Threadneedle Investments Outlook 2021 Paul DiGiacomo Scenari William Davies

L’azionario americano resta un punto di riferimento per l’investitore che guarda al lungo termine, anche perché offre titoli di elevata qualità e all’avanguardia mondiale sulla frontiera tecnologica e digitale, ma attualmente presentano anche valutazioni elevate. Anche la Cina nel panorama azionario globale costituisce una prospettiva di lungo periodo. All’opposto, l’azionario britannico è oggi forse il più a buon mercato al mondo, e nella prospettiva di un accordo di Brexit rappresenta un’opportunità, anche se di breve termine. Lo stesso si può affermare più in generale delle azioni europee.

RESTA ANCORA UNA CERTA VOLATILITÀ


È una delle indicazioni emerse da un Webinar sulle prospettive del 2021 di Columbia Threadneedle Investments, cui hanno partecipato William Davies, CIO EMEA, e Paul DiGiacomo, Head of Equity Research, della casa d’investimento. Davies è partito dalla considerazione che una certa volatilità continua a permanere, con molti paesi ancora in lockdown, nonostante gli stimoli fiscali e monetari, mentre gli investitori si interrogano sull’esito della transizione della Brexit e sulle altre incertezze a livello globale, mentre DiGiacomo, si è soffermato in particolare sui progressi in materia di vaccino e sulle implicazioni delle elezioni USA.

INTERROGATIVI ANCORA APERTI SUL VACCINO


L’analisi di Columbia Threadneedle ha ricordato gli interrogativi ancora aperti sul vaccino, vale a dire quanti saranno approvati, se ci saranno differenze in termini efficacia, se e in che misura la popolazione si farà vaccinare e se ci potrebbe essere bisogno anche di ri-vaccinazioni. Le stime sulla disponibilità a vaccinarsi segnalano un aumento dal 50 al 70%, mentre il vaccino arriverà a ondate a seconda delle categorie: prima i lavoratori della sanità, poi i pazienti a maggior rischio, quindi i vaccini pediatrici, e infine gli adulti. Passando all’effetto-Biden, DiGiacomo ha proposto una sorta di ‘classifica’ dei settori favoriti e sfavoriti, che vede in testa le utilities, seguite da beni consumo, materiali, real estate, consumi discrezionali, IT, industriali, e in coda i titoli della sanità, gli energetici e in fondo i finanziari. Il rischio principale infatti è visto nella possibile stretta regolatoria.

AZIONARIO BRITANNICO A BUON MERCATO


Davies si è invece soffermato sullo stimolo fiscale, la cui efficacia dipenderà anche dal fatto che spinga i consumi o metta a disposizione risorse che vanno a finire in risparmi. Davies ha sottolineato l’importanza di concentrarsi comunque su società con alta qualità sia nei fondamentali che del credito, ma ha anche osservato che l’azionario britannico rimane oggi il più a buon mercato del resto del mondo e viene trascurato dagli investitori, per cui presenta opportunità di ripresa maggiore e potrebbe ricevere una spinta da un esito positivo dei negoziati di Brexit. Un’opportunità di breve termine è rappresentata in generale anche dall’azionario europeo.

RIPRESA DIVERSA DA REGIONE A REGIONE


Davies ha anche parlato di una rotazione value/growth, ma ha aggiunto di continuare a preferire titoli di qualità nel lungo termine sottolineando che nel breve medio termine il fattore principale resterà il Covid, un fattore da cui dipenderà se la ripresa assumerà una figura a U o a V, che sarà comunque diversa da regione a regione, nella prospettiva che a fine 2021 o inizio 2022 il Pil globale torni ai livelli di fine 2019. In ogni caso lo scenario futuro sarà di bassa crescita e di bassa inflazione, il che favorisce i titoli di qualità.

TONI PIÙ BILANCIATI TRA USA E CINA


Gli esperti di Columbia Threadneedle hanno anche affrontato il tema delle relazioni USA-Cina, che con Biden presidente non dovrebbero cambiare nella sostanza, ma muteranno soprattutto nei toni, con un approccio più bilanciato e tradizionale, il che varrà anche per i rapporti con l’Europa, destinati a riacquistare stabilità con primi segni di riavvicinamento che stanno già emergendo sugli accordi di Parigi sul clima. Columbia Threadneedle è positiva anche sui mercati emergenti ma con sfumature diverse, perché lo scenario è decisamente favorevole alla Cina, e più sfidante per Brasile e India.
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