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La giornata sui mercati

Le Borse europee aprono la settimana all'insegna della cautela sui listini

Avvio cauto per i listini del Vecchio Continente. Sotto la parità Londra, dove pesa il rischio di un nuovo lockdown nazionale. Petrolio in calo, spread in rialzo

di Fabrizio Arnhold 12 Ottobre 2020 09:19
financialounge -  borse mercati Piazza Affari

Le Borse europee aprono in territorio lievemente positivo, preoccupate dai timori per i nuovi casi di coronavirus. Milano in avvio di contrattazioni segna +0,10%, Francoforte +0,19%, Parigi +0,08%, Madrid +0,12% mentre Londra apre in rosso -0,20%, rallentata dall’ipotesi di un nuovo lockdown nazionale in Gran Bretagna. La Borsa di Tokyo archivia la prima giornata della settimana in calo, con l’indice Nikkei a -0,26%, tra prese di profitto e timori per Covid-19.

L’ANDAMENTO DEI CONTAGI


L’aumento dei contagi preoccupa gli investitori, con un accelerazione in tutta Europa e con la Francia osservata speciale. Non si fermano i nuovi positivi al Covid-19 anche nel resto del mondo: scoperti 6 casi di coronavirus locali in Cina, nella città di Qingdao. I listini asiatici, però, non ne risentono e festeggiano l’annuncio di sabato della banca centrale sulle società finanziarie, che non avranno più bisogno di accantonare liquidità se operano con valute estere.

A PIAZZA AFFARI


Sul Ftse Mib occhi puntati su Buzzi, dopo che venerdì a mercati chiusi la società ha annunciato la conversione delle azioni risparmio, sulla base di un rapporto pari a 0,67 azioni ordinarie per ciascuna azione di risparmio, oltre alla distribuzione di un dividendo straordinario di 0,75 euro per ciascuna azione ordinaria. Prevista anche una nuova emissione, dopo la conversione, per un importo massimo complessivo di 144,1 milioni di euro. Il titolo in apertura non fa prezzo, con un teorico +21%.

FOCUS SUL VALUTARIO


Sul fronte cambi, l’euro è stabile a 1,1815 dollari. La moneta unica vale inoltre 124,63 yen (124,83 yen venerdì in chiusura), mentre cala il rapporto dollaro/yen a 105,48. Apre senza slancio anche il petrolio, con il Wti che si mantiene sopra i 40 dollari al barile, in calo dell’1%, mentre il Brent segna -1,03%, scambiato a 42,41 dollari al barile. Lo spread apre a 125 punti base, in rialzo rispetto ai 123 pb del precedente closing.
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