Big tech Usa penalizzate se vince Biden

A un mese delle elezioni presidenziali Usa, Joe Biden è in vantaggio di ben 14 punti su Donald Trump, nell’ultimo sondaggio Nbc-Wall Street Journal. Ma se vincesse il candidato democratico, aumenterebbero le tasse per le aziende americane, con effetti che colpirebbero in particolare le aziende tecnologiche, che subirebbero una diminuzione dei ricavi.

PIÙ TASSE PER AZIENDE

In caso di vittoria di Biden, ci sarebbe un incremento delle tasse aziendali al 28% dall’attuale 21%, aumentando anche la tassazione sui redditi esteri di diverse multinazionali. Per gli analisti di Bank of America, come riportato dal Wall Street Journal, l’impatto dell’aumento della pressione fiscale provocherebbe un calo del 9,2% degli utili attesi delle società quotate a Wall Street sullo S&P 500.

I COLOSSI TECH I PIÙ COLPITI

Il settore tecnologico, quello che ha meglio performato durante il lockdown, potrebbe risentirne maggiormente. Questo perché le aziende tecnologiche presentano il 43,5% dei loro ricavi all’interno degli Stati Uniti e la mossa di Biden potrebbe provocare una sorta di rotazione settoriale, verso società più legate all’economia reale. L’intero comparto azionario, di fatto, potrebbe venire colpito se i democratici alzassero il capital gain (la tassa sulle rendite finanziarie) dall’attuale 23,8% al 39,6%. Trump, invece, punta ad abbassarla al 15%.

L’ANDAMENTO DELL’ECONOMIA

Chiunque sarà il prossimo inquilino della Casa Bianca, dovrà sicuramente guardare i dati dell’economia e valutare a che punto sta la ripresa. Per la spinta servono ancora le politiche monetarie della Fed. Guardando i sondaggi, oggi il favorito è Joe Biden che si troverebbe, però, un Congresso diviso. Solo nel caso di una maggioranza democratica sia in Senato che alla Camera, i colossi tech di Wall Street dovrebbero davvero iniziare a preoccuparsi.