Borse europee caute aspettando la Bce

Le Borse europee aprono all’insegna dell’incertezza, nel giorno della Bce e dopo i rialzi di ieri. Milano in avvio di contrattazioni segna -0,12%, Francoforte +0,35%, Parigi +0,05%, Madrid +0,04% e Londra -0,02%. Giornata di guadagni anche per la Borsa di Tokyo che chiude le contrattazioni con l’indice Nikkei a +0,88%.

IL RECUPERO DEL TECH A WALL STREET

Rialzano la testa i titoli tecnologi a Wall Street, con il Nasdaq che rimbalza, chiudendo a +2,79%. Positivi anche il Dow Jones (+1,60%) e l’indice S&P 500 (+2,01%). Tra i titoli più seguiti della giornata c’è stato quello di Tiffany, il peggiore dello S&P 500 (-6,44%), in discesa dopo che la causa contro Lvmh, in risposta alla rinuncia di acquisizione da parte del gruppo francese del lusso.

LA GIORNATA DELLA BCE

Occhi puntati su Christine Lagarde. Dalla Banca centrale europea si attendono nuove indicazioni sull’euro, dopo le dichiarazioni del capo economista Philip Lane che hanno messo in luce i rischi di un euro troppo forte. Le nuove strategie di inflazione della Fed potrebbero aprire un confronto su politiche più espansive anche in Europa.

PETROLIO AI MINIMI, SPREAD IN CALO

Continua il rafforzamento dell’euro sul dollaro, con la moneta unica europea che sale a 1,1829, aspettando la riunione della Bce. Il Wti segna un calo dello 0,21%, scambiato a 37,97 dollari al barile; mentre il Brent viaggia in area 40 dollari. Lo spread apre in calo a 153 punti base, dai 155 pb della chiusura di ieri. In flessione anche il rendimento del Btp decennale che si attesta all’1,07%.