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Operazione da 100 milioni

Google punta sulla teleassistenza sanitaria e investe in Amwell

Con l’aumentare della domanda di servizi a distanza, Google ha deciso di investire 100 milioni di dollari in Amwell, società attiva nella teleassistenza sanitaria e pronta a sbarcare a Wall Street

di Marco Rubino 26 Agosto 2020 09:40
financialounge -  Amwell google medicare smart Teleassistenza

Mentre aumenta il numero di persone che usufruiscono di servizi di vario genere direttamente da casa, Google decide di seguire questo trend investendo nella teleassistenza, la modalità di supporto sanitario a distanza. Partner scelto per l’operazione è Amwell, precedentemente conosciuto come American Well, già attivo nel campo dell’assistenza da remoto tramite una app specifica.

https://www.youtube.com/watch?v=M1Op9i5jBVQ

L'ACCORDO SUL CLOUD


Le due società hanno annunciato un accordo secondo il quale Google Cloud diventa “partner globale preferito della piattaforma cloud” di Amwell, a seguito di un investimento di Google pari a 100 milioni di dollari. L’accordo prevede il trasferimento da parte di Amwell di alcune capacità di performance video a Google Cloud, abbandonando Amazon Web Services finora utilizzato, oltre che lo sviluppo di nuove tecnologie finalizzate a implementare la teleassistenza e a portare il servizio a gruppi di persone finora “poco servite”.

BOOM DELLA TELEASSISTENZA


La pandemia da coronavirus ha portato ad un vertiginoso aumento delle visite in teleassistenza e nel mese di maggio, Amwell ha registrato un amento del 1.000% del numero di clienti che si rivolgevano alla sua piattaforma, con punte superiori al 3.000% in alcune località. Inoltre, le sue entrate sono aumentate del 77% nel corso dei primi sei mesi del 2020 rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, passando da 69 milioni a 122 milioni di dollari. Secondo Aashima Gupta, direttrice Global Healthcare Solutions di Google Cloud, il l’uso continuo della teleassistenza sanitaria continuerà a crescere grazie a "una copertura di rimborso più favorevole e consumatori che considerano questa come un'opzione sempre più praticabile". "Anche se la crisi da Covid 19 rappresenta un evento unico, crediamo che l'utilizzo della piattaforma Amwell rimarrà a livelli alti anche dopo la pandemia rispetto ai livelli precedentemente previsti prima della crisi", aggiungevano dall'azienda.

AMWELL SBARCA A WALL STREET


I piani di Amwell prevedono l’entrata in borsa nel breve periodo, avendo già presentato il suo prospetto preliminare alla Securities and Exchange Commission (SEC) nella giornata di ieri. Inoltre, nel mese di giugno la società aveva depositato in via confidenziale un’offerta pubblica iniziale, secondo quanto riferito dai giornalisti della CNBC, Christina Farr e Ari Levy. Morgan Stanley, Goldman Sachs e Piper Sandler si occuperanno della gestione congiunta dei libri contabili per l'offerta, mentre UBS, Credit Suisse, Cowen e Berenberg saranno i bookrunner per l'IPO. Il numero di azioni da offrire e la fascia di prezzo per l'offerta proposta non sono ancora stati determinati e Amwell sarà quotata alla Borsa di New York con il ticker ‘AMWL’. L'investimento di Google sarà effettuato contemporaneamente all'IPO e il numero di azioni che Google Cloud riceverà sarà conforme al prezzo dell’IPO.
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