Contatti

L'analisi

Perché sostenibilità e rendimento vanno d’accordo

Eleanor Lambert, Multi-Asset Strategist di Schroders, sottolinea che la sostenibilità rende il reddito da investimenti più resiliente e affidabile

di Virgilio Chelli 27 Luglio 2020 19:00
financialounge -  Eleanor Lambert ESG finanza sostenibile Schroders

Nel mondo post-Covid molte cose sono cambiate per i risparmiatori, i cui nervi sono stati messi alla prova dall’irruzione sulla scena globale del più classico e imprevedibile dei ‘cigni neri’, una pandemia globale che ha percorso da Est a Ovest il pianeta causando un blocco senza precedenti delle attività economiche e facendo temere per la tenuta dei mercati, che poi invece hanno sfoderato una resilienza formidabile, a cominciare da Wall Street, che ha anticipato la ripartenza delle attività economiche, sociali e produttive.

A PROTEZIONE DI UN REDDITO STABILE E SICURO


Ma anche nel mondo post-Covid, le necessità di chi ricerca un ritorno interessante dai propri investimenti sono rimaste invariate, vale a dire ottenere un reddito elevato, stabile e al sicuro da tagli ai dividendi o da rendimenti costantemente bassi. Eleanor Lambert, Multi-Asset Strategist di Schroders, sottolinea in un commento che non solo è possibile combinare l’approccio income con la sostenibilità, ma che anzi, investire in modo sostenibile possa addirittura rendere il reddito finanziario più resiliente e affidabile.

CONTESTO E STRUMENTI SONO CAMBIATI


L’esperta della storica casa londinese si dice convinta che l’income dovrebbe essere sostenibile in entrambi i sensi, sia a livello di orizzonte temporale, che a livello ambientale, sociale e di governance, vale a dire nel rispetto dei criteri ESG, sigla che come è noto sta per Environment, Social e Governance. Naturalmente, osserva Eleanor Lambert, il contesto in cui gli investitori stanno operando è cambiato, così come gli strumenti utilizzati, e per valutare la stabilità dei flussi di reddito futuri è necessario guardare al di là delle metriche strettamente finanziarie.

RISCHIO DIVIDENDI MITIGATO DAL FATTORE ESG


Ma con la prospettiva di una riduzione dell’income in tutte le asset class, è dimostrato che un approccio sostenibile può contribuire a mitigare questo rischio, afferma l’esperta di Schroders. A fine maggio il 12,5% delle società a livello globale aveva tagliato o sospeso i dividendi, in un trend che prevedibilmente dovrebbe continuare, ma Eleanor Lambert puntualizza che le società più attente sul fronte ESG sono state meno inclini a tagliare i dividendi, rispetto alle aziende con bassi punteggi in termini di sostenibilità.

POLITICHE MENO ESPOSTE ALLA LEVA FINANZIARIA


Una divergenza che, secondo l’esperta di Schroders, mette in evidenza l’importanza delle pratiche sostenibili a livello aziendale, perché le società sostenibili tendono ad avere politiche più conservative sul pagamento dei dividendi, a operare con minori livelli di leva finanziaria e ad avere come obiettivo una crescita più solida e di lungo termine, che sia di beneficio per tutti gli stakeholder, compresi governi, clienti, dipendenti, ambiente e comunità.

IL TEMA DELLA SOSTENIBILITÀ NON SPARIRÀ


Non sappiamo ancora quanto a lungo dureranno gli effetti del Covid-19, ma sappiamo che la questione della sostenibilità non scomparirà, conclude l’esperta di Schroders, spiegando che per definizione le società in-sostenibili difficilmente generano un income costante e affidabile, o buoni risultati per la società nel complesso. Per questo Eleanor Lambert raccomanda anche agli investitori più scettici sul tema ESG un portafoglio income costruito in modo sostenibile, proprio se si mira a un flusso costante di reddito.
Trending