Calijus

Tecnologie e idee made in Italy per creare le case green del futuro

Calijus, startup fondata da un giovane italiano selezionato da Forbes Usa per il summit dedicato ai migliori founder under 30, punta a innovare il settore immobiliare supportando progetti sostenibili nel real estate, nel segno della massima efficienza energetica

di Chiara Merico 27 Novembre 2019 10:25

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Ripensare il settore immobiliare in chiave green e sostenibile: è l’obiettivo di Calijus Investment & Business Management, startup fondata dal giovane imprenditore pugliese Marco Calignano e inserita tra le best startup da Forbes America, che ha anche selezionato il fondatore tra i migliori leader di startup con founder sotto i 30 anni per partecipare al summit mondiale di Forbes Under 30, il più grande evento per giovani leader, founder e investitori.

INVESTIMENTI GREEN


Calijus è una startup che si occupa di investimenti green: “Creiamo opportunità di investimento per progetti innovativi e sostenibili in real estate e hospitality, che sviluppiamo noi stessi”, spiega Calignano a Financialounge.com. “Si tratta di progetti che possono avere un impatto positivo sul pianeta e sulla società: ci concentriamo su efficienza energetica, sostenibilità ambientale, salute e qualità di vita negli spazi residenziali di case e città”.

AUMENTO DELLE EMISSIONI


Insieme ai trasporti, infatti, una delle principali fonti di emissioni nocive è il riscaldamento degli edifici. “Una casa delle nostre, con impianto geotermico unito a pannelli solari, terreno permettendo, in termini di carbon emission è più efficiente del 94% rispetto ai sistemi attuali”, spiega il fondatore. “Immaginate l’immenso beneficio per tutti noi se nel 2030 i quartieri nel mondo fossero tutti così”.

RESIDENZIALE E HOSPITALITY


L’attività di Calijus, che ha sedi tra il Canada, la Svizzera, l’Italia e l’Albania, si focalizza in particolare sulle “green residential communities”, interi quartieri residenziali ecologici, che possono essere anche mixed-use community, quindi quartieri che siano sia residenziali che commerciali. Oltre a questo, la startup si occupa anche di green hospitality, quindi resort sostenibili. Un esempio è l’incarico per “un mega progetto di 30 acri in Ecuador che sia residenziale e turistico, con finanziamento legato ai green bond, quindi obbligatoriamente sostenibile e ad alto risparmio energetico. Si costruiranno circa 150 villette e circa novemila metri quadrati di resort”.

MADE IN ITALY


Sul fronte residenziale, in questo momento Calijus “si sta focalizzando sul Nord America, per un progetto che diventerà il più grande quartiere residenziale totalmente ecologico, con progettazione e materiali made in Italy”. Il progetto, ha aggiunto Calignano, “sarà il primo e unico nel suo genere perché interamente costituito da passive houses, garanzia degli standard energetici più rigidi al mondo. L’intera casa che forniamo, made in Italy, non contiene materiali dannosi e cancerogeni, e trattiene il caldo di inverno, e il freddo in estate. Si chiamano passive houses perché dotate di uno speciale involucro esterno si comporta efficientemente come il corpo umano, che mantiene la temperatura interna con impercettibile dispendio energetico”.

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