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L'industria del Risparmio - 07 aprile 2014

8 Aprile 2014 14:00
financialounge -  Affari&Finanza azionisti Dividend yield fondi a cedola mercati azionari
Dividend yield è il termine tecnico inglese con il quale si definisce, in finanza, il rapporto dividendo/prezzo di una società quotata. Più in particolare è il risultato del rapporto tra l’importo dell’ultima cedola annuale distribuita (o quella attesa) ai soci azionisti e il prezzo corrente del titolo.

Per esempio, se un titolo di una società quota in Borsa valesse 100 euro e l’ultima cedola annua staccata fosse stata di 4 euro, il dividend yield ammonterebbe al 4%. Si tratta di un parametro di Borsa che offre un’indicazione immediata del rendimento del titolo sebbene, trattandosi di azioni, non certo.

In primis, perché il valore del titolo può oscillare molto facendo variare di conseguenza la percentuale di dividend yield: nell’esempio precedente, se il titolo salisse del 20% a 120 euro a parità di cedola annua (4 euro), il dividend yield scenderebbe al 3,33% mentre in caso di ribasso del 20% a 80 euro, il dividend yield salirebbe al 5%.
In secondo luogo perché la cedola da distribuire ai soci può essere modificata, cioè maggiorata ma anche ridotta o, addirittura, azzerata.

Per queste ragioni, benché un alto dividend yield di un titolo azionario possa essere un’interessante attrattiva per l’investitore, deve essere valutato insieme ad altri parametri azionari.
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