mercati azionari

Mercati emergenti: cautela e selezione

10 Marzo 2014 09:10

financialounge -  mercati azionari mercati emergenti
imi due mesi di quest’anno è proseguito il trend non favorevole delle Borse dei mercati emergenti. In base all’indice Msci emerging markets equity, la variazione dal primo gennaio al 28 febbraio è stata pari al -3,62%: nello stesso arco di tempo l’indice Msci world index, rappresentativo di tutte le Borse mondiali, ha invece segnato un +0,86%. Un percorso simile a quello del 2013 durante il quale, a fronte di un rialzo del 24,1% dell’Msci world index, il paniere dei listini azionari dei paesi in via di sviluppo ha lasciato sul terreno cinque punti percentuali.

Questa evidente underperformance, è stata spiegata da alcuni analisti dall’avvio del tapering da parte della Fed, cioè la riduzione del piano di acquisto mensile di titoli obbligazionari americani a medio lungo termine, che ha ridotto la liquidità a disposizione degli investitori propensi ad assumere posizioni su asset a più altro profilo di rischio (tra le quali l’emerging market equity figurava al primo posto).
Altri osservatori, hanno aggiunto che alcuni paesi emergenti importanti hanno fatto emergere maggiori problematiche politiche, o registrato un tasso di crescita inferiore alle attese, o hanno agito sulla leva dei tassi di interesse per arginare la fuga dei capitali stranieri deprimendo la Borsa locale.

Pur tenendo nel dovuto conto tutte queste spiegazioni, che peraltro hanno dei buoni fondamenti per essere accolte, l’investimento in fondi azionari emerging markets continua a rappresentare una buona diversificazione del giardinetto azionario a lungo termine. Quello che è probabilmente cambiato rispetto agli ultimi due decenni è che difficilmente assisteremo a crescite generalizzate di tutte le aree emergenti: si renderà cioè necessaria, come avviene già per i mercati sviluppati e per i settori di Borsa, una rigorosa selezione dei singoli Paesi e delle singole società da mettere in portafoglio.

Un approccio che solo le grandi case d’investimento internazionali che hanno fondi azionari Paesi emergenti molto specializzati possono garantire in virtù della ricerca interna proprietaria, degli studi del team di gestione sulle singole Borse e su specifici titoli.
Comparti come quelli relativi ai fondi Vontobel Fund Emerging Markets Equity, Schroder ISF Global Emerging Market Opportunities, Credit Suisse SICAV One (Lux) Equity Global Emerging Markets e Emerging Markets Equity.

Trending