Contatti

BCE

Sovrappesare i titoli periferici

10 Gennaio 2014 11:00
financialounge -  BCE BlackRock Federal Reserve Fondi obbligazionari irlanda italia Mario Draghi portogallo Scott Thiel unione bancaria europea
Un sottopeso sui Bund tedeschi e un sovrappeso sui titoli governativi di Portogallo, Slovenia, Irlanda e Italia. Una posizione short (ribassista) sui treasury USA e sui gilt UK in attesa che i tassi di questi titoli salgano ulteriormente. Il probabile annuncio di una nuova LTRO (long term refinancing operation) nel primo semestre di quest'anno.

Sono alcuni dei più significativi punti emersi dalla lettura del commento all'annuncio della BCE di ieri da parte di Scott Thiel, Deputy Chief Investment Officer di fondamentali reddito e capo del team di Bond Global Fixed di BlackRock. Ma vediamo, nel dettaglio, il commento integrale.

Senza ombra di dubbio il 2013 è stato un anno straordinario per i mercati globali a reddito fisso. Infatti, molti mercati dei titoli di Stato hanno registrato un raro rendimento complessivo negativo per l'anno. Tuttavia, mentre i rendimenti a 10 anni del Tesoro e dei gilt sono aumentati di circa l'1% l'anno scorso, si trovano ancora su livelli molto bassi rispetto agli standard storici.

“L'anno scorso abbiamo assistito a stimoli senza precedenti delle politiche monetarie da parte di molte delle più influenti banche centrali del mondo, tra le quali un enorme aumento di quantitative easing da parte della Banca del Giappone. Ora, per i mercati obbligazionari più importanti, stiamo entrando in un nuovo contesto con una maggiore dispersione nelle politiche monetarie tra le principali banche centrali, divergenti anche per gli obiettivi. Per noi, questo scenario crea alcune opportunità di investimento molto interessanti, tra cui le nostre posizioni short sui gilt e sui treasury” ha precisato Scott Thiel.

Sotto la guida di Draghi, la Banca Centrale Europea (BCE) ha continuato a sostenere in modo proattivo il blocco della moneta unica, sia attraverso annunci più o meno forti e sia con misure concrete come la riduzione dei tassi di interesse al minimo storico dello 0,25%. Nonostante alcuni problemi, tra i quali la volatilità intorno al risultato delle elezioni italiane e il piano di salvataggio del sistema bancario cipriota, ha continuato a essere premiata nel 2013 la forte convinzione positiva di BlackRock nella sopravvivenza e il processo di guarigione della zona euro.

È di rilievo che nessun paese abbia chiesto aiuto alle transazioni monetarie definitive (OMT), molte banche hanno cominciato a rimborsare le LTRO e gli spread dei governativi periferici hanno continuato a restringere: l'Irlanda, inoltre, è uscita dal programma di aiuti della troika (FMI, BCE e UE).

Nella conferenza stampa di ieri, il presidente della BCE, Mario Draghi, ha evidenziato che "manterrà un orientamento accomodante della politica monetaria per tutto il tempo necessario" e che si prospettano "tassi di interesse della BCE stabili ai livelli attuali o inferiore per un periodo di tempo prolungato". Draghi ha inoltre sottolineato che la BCE è pronta ad agire se si dovesse assistere ad un inasprimento ingiustificato dei mercati monetari a breve termine o ad un peggioramento delle prospettive di inflazione a medio termine: subito dopo questi commenti il tasso di cambio EUR/USD è sceso bruscamente.

“Riteniamo probabile inoltre l’annuncio di una nuova operazione di rifinanziamento a lungo termine (LTRO) nel primo semestre di quest'anno” ha commentato Scott Thiel che, dopo aver ricordato come Draghi abbia inoltre sottolineato l'importanza dell’unione bancaria europea per ripristinare la fiducia, ha poi aggiunto: “Restiamo sottopeso o in posizione short (ribassisti) sui Bund tedeschi nei nostri portafogli e attualmente preferiamo esprimere le nostre opinioni positive sui titoli periferici di Portogallo Slovenia, Irlanda e Italia“.

Per BlackRock, infine, sotto la guida del nuovo presidente Janet Yellen, la Fed sarà più trasparente e avrà una chiara focalizzazione su US dati economici. “Riteniamo inoltre che la Fed stia cercando di esprimere una distinzione tra gli strumenti di politica monetaria straordinaria, come per esempio il QE (quantitative easing), e i tassi di interesse. Rimaniamo pertanto short (ribassisti) sui treasury USA e sui gilt UK nella convinzione che i rendimenti di questi tassi "risk-free" continueranno ad aumentare” ha concluso Scott Thiel.
Share:
Trending