Calcio UE in rosso

Lo sport più seguito nel Vecchio continente registra perdite sempre maggiori. Nel 2011, l’ultimo anno di cui si dispone dei dati di bilancio delle principali società di calcio europee, il passivo dei club europei di prima divisione è arrivato a 1,7 miliardi di euro contro il -1,6 miliardi dell’anno precedente e il rosso di 600 milioni del 2007.

E questo nonostante il fatturato sia aumentato del 24% dal 2007 arrivando a quota 13,2 miliardi. I ricavi medi dei club del Vecchio continente che partecipano alle coppe europee vedono quelli inglesi in testa (233 milioni), seguiti da quelli spagnoli (180 milioni), dai club italiani (149 milioni), da quelli tedeschi (144 milioni) e da quelli francesi (99 milioni).

A pesare sui bilanci la ancora poca diffusa proprietà degli stadi (soltanto il 24% dei club europei ne possiede uno) e il peso degli stipendi dei calciatori: in quattro anni i loro compensi sono saliti del 38%.