Contatti

Andrew Wells

Disco verde ai bond societari di alta qualità

18 Luglio 2012 20:00
financialounge -  Andrew Wells Eurozona Fidelity International Fondi obbligazionari titoli di stato
Nell’articolo “Corporate bond euro, la solida alternativa ai governativi” pubblicato lo scorso 12 luglio su FinanciaLounge si poneva chiaramente in risalto il perché, in questa particolare fase del ciclo economico e dei mercati finanziari, le obbligazioni societarie sono da preferire ai titoli governativi.

Andrew Wells, Chief Investment Officer per il reddito fisso di Fidelity Worldwide Investment, interviene proponendo alcune strategie d’investimento per cogliere tutte le opportunità oltre i cosiddetti titoli sicuri ma, ormai, poco remunerativi.





























“È necessario partire dalla constatazione che i problemi fondamentali dell'unione monetaria europea restano soprattutto di carattere economico: l’elevato debito pubblico con gli annessi alti costi di finanziamento e la persistente anemica crescita economica. Le difficoltà dell'Eurozona potrebbero pertanto protrarsi fino a che non saranno state implementate efficaci soluzioni economiche di questi problemi”.

Non deve quindi sorprendere, fa notare Andrew Wells, se, in uno scenario di questo genere, i cosiddetti asset sicuri, quali i decennali americani e i bund tedeschi, continuano ad essere acquistati. Al punto, tuttavia che i rendimenti su queste obbligazioni sono scesi a livelli talmente bassi da metterne in dubbio il valore per gli investitori. Ecco la ragione per la quale sta aumentando l’interesse sia verso i titoli governativi in grado di combinare un discreto rendimento con un elevato standing di sicurezza, come nel caso, per fare qualche esempio, dei titoli di Stato di alta qualità dell'Australia e del Canada, e altresì verso i corporate bond.

“Anche il debito societario di buona qualità può essere una valida alternativa in quanto la redditività delle imprese è in via di miglioramento e, inoltre, negli ultimi anni molte società hanno rafforzato i propri bilanci” sottolinea Andrew Wells che poi aggiunge: “Considerando i livelli discreti dei rendimenti e la prevedibilità che deriva da una buona affidabilità creditizia, ritengo che le obbligazioni societarie investment grade di aziende di qualità rappresentino attualmente un buon investimento”.

Più in generale, fa sempre notare il Cio per il reddito fisso di Fidelity Worldwide Investment, si sta delineando una ridefinizione della tradizionale struttura del rischio nell'universo del reddito del fisso, in conseguenza del fatto che i governi (fino a qualche anno fa considerati gli alfieri dell'alta qualità e della gestione prudente del debito) si sono fatti carico di salvare le banche e i sistemi finanziari.

“Ecco perché sarebbe giusto dire che alcune imprese di alta qualità rappresentano ormai un investimento decisamente più interessante rispetto ad alcuni titoli di Stato. Una delle strategie più adatte alla congiuntura attuale consiste nell’allestire portafogli obbligazionari ben bilanciati, guardando in particolare al debito societario investment grade di alta qualità. Le obbligazioni societarie ad alto rendimento (high yield) sono interessanti in termini di rendimento complessivo, anche se più volatili, mentre la maggior parte degli investimenti confluiranno probabilmente nell’obbligazionario di alto merito creditizio. Infine è opportuno tener conto della possibilità che l'inflazione possa in futuro aumentare in misura significativa a causa del volume considerevole di denaro che è stato immesso nel sistema a livello internazionale. Per contrastare gli effetti negativi dell’aumento dei prezzi, ci si può proteggere con i titoli indicizzati all'inflazione oppure tramite un'esposizione agli asset reali” conclude Andrew Wells.
Share:
Trending