dazi

L'annuncio della Commissione europea parla di un’aliquota massima sulle esportazioni Ue, inclusi i settori strategici come auto, farmaci, semiconduttori e legname

L'intesa prevede tariffe al 15% sui principali settori industriali europei inclusi auto e probabilmente farmaci e chip. Esclusi alluminio e acciaio che restano al 50%

Avvio tonico per i listini europei, dopo l’accordo sui dazi al 15% tra Stati Uniti e Giappone. A Piazza Affari sale UniCredit (3,3%) dopo conti sopra le attese. In rialzo anche Mps (+3%) e Mediobanca (+1,7%)

Avvio contrastato per i principali listini europei con i dazi che non sembrano preoccupare più gli investitori. A Piazza Affari corre ancora Iveco (+1,2%) con possibile cessione da parte dei Exor

In una recente analisi, si sottolinea come “i mercati siano diventati insensibili alla raffica di annunci” sui dazi. Gli investitori scommettono su un’intesa tra Ue e Usa con tariffe attorno al 15%

Avvio in rialzo per i principali listini europei, con gli investitori che guardano alle trimestrali Usa, in attesa di un accordo sui dazi tra Stati Uniti e Ue. A Piazza Affari sale il settore bancario

Avvio debole per i principali listini europei, con gli investitori che attendono progressi sul fronte dazi, con Usa e Ue che cercano un’intesa sulle tariffe. A Piazza Affari in calo Stellantis (-4,5%), dopo stop a programma idrogeno

Avvio in positivo per i principali listini europei, nel giorno dell’inflazione Usa e con i dazi annunciati da Donald Trump che non spaventano più il mercato. A Piazza Affari in luce Prysmian (+2%)

Arrivata la lettera del presidente americano all'Unione europea. “Non reagite o sarà peggio”

Per la casa d’investimento è possibile ricondurre l’impressionante performance del settore bancario a diverse ragioni strutturali che portano a pensare che questa tendenza possa essere duratura