Caos partite per il coronavirus: Juve, Roma e Lazio giù a Piazza Affari

L’emergenza coronavirus sta colpendo duramente l’economia italiana e il calcio non è stato risparmiato. Al netto delle polemiche tra Lega Calcio e club di Serie A sul “balletto” del calendario delle prossime partite, le ripercussioni economiche sulle società del nostro campionato sono già evidenti.

JUVE, TITOLO ANCORA IN CALO

Il caos delle partite – si gioca, non si gioca, porte chiuse, calendario affollato – si sta riverberando sulle quotazioni dei tre club italiani quotati a Piazza Affari. In una giornata, quella di oggi, che vede il Ftse Mib rimbalzare oltre il punto percentuale, uno dei pochi titoli in rosso è quello della Juventus, partito in mattinata con perdite di poco inferiori al 2% per poi rientrare in area -0,5%. Quotazioni che arrivano, per il club bianconero, dopo i ribassi partiti dall’esplosione del coronavirus in Italia, quando il titolo della Juventus è sceso sotto l’euro senza riuscire a riguadagnare in modo convinto.

MALE ANCHE ROMA E LAZIO

Peggio ancora stanno facendo Lazio e Roma. Entrambi i titoli stanno perdendo oltre il 2%, nonostante – nel caso della Lazio – i risultati sportivi delle ultime settimane siano eccezionali. Ma il coronavirus, almeno in Borsa, sembra essere più forte delle sgroppate di Immobile.

IL NODO INCASSI

A pesare sui conti delle squadre di calcio, non solo di quelle quotate, è l’incertezza sul recupero delle partite già saltate e sulle date delle prossime. Il governo sta vagliando l'ipotesi porte chiuse per ogni evento sportivo per i prossimi trenta giorni, ma la scelta finale sull’opportunità di giocare o rinviare spetta alla Lega. L’ultimo rinvio ha riguardato la semifinale di ritorno di Coppa Italia tra Juve e Milano, ma nei giorni scorsi il caso più eclatante è stato il rinvio della sfida Scudetto tra Juve e Inter alo stadium.

RIMBORSI, LE DECISIONI

Tanto per fare un esempio delle cifre che sono in ballo, il solo incasso di Juve-Inter vale 3 milioni di euro e il club bianconero non ha ancora deciso se procedere con i rimborsi oppure no. Scelta che invece hanno fatto il Milan per Milan-Genoa e l’Inter per Inter-Ludogorets di Europa League: i club milanesi hanno deciso di rimborsare chi aveva acquistato i biglietti.

DECIDE LA LEGA

Questa mattina sono in programma a Roma le riunioni del Consiglio e dell'assemblea della Lega di Serie A nelle quali i responsabili dei club dovrebbero assumere delle decisioni sul tema: sul tavolo l'ipotesi di proseguire nelle competizioni giocando le partite senza pubblico, una soluzione che comunque farebbe venire meno gli introiti da stadio per le casse delle società calcistiche.