Il voto di Amundi nelle società di cui è azionista: ecco i dati del 2023

Anche nel 2023 Amundi, uno dei più importanti asset manager europeo, ha esercitato il proprio diritto di voto nelle società di cui è azionista attraverso i fondi e i mandati che gestisce per conto dei propri clienti, con una particolare attenzione per i temi Esg e sociali.

GLI OBIETTIVI DELLA PARTECIPAZIONE AL VOTO

L’obiettivo è quello di esercitare appieno la propria responsabilità di investitore votando a tutte le assemblee generali, secondo la propria politica di voto. Esprimere un voto ogni anno in oltre 10mila assemblee generali consente ad Amundi di condividere le proprie opinioni con le società in cui investe e di chiedere conto delle loro pratiche Esg.

L'ANALISI DELLE SINGOLE SOCIETÀ

“La politica di voto di Amundi, aggiornata su base annuale - si legge in una nota - riflette l’analisi olistica di tutte le questioni che possono influenzare la creazione di valore nel lungo periodo. È coerente con l'approccio di azionariato attivo di Amundi e si basa su un’analisi diligente e multidimensionale di ogni società”.

I NUMERI DELLE VOTAZIONI

Entrando nello specifico, Amundi ha votato in 10.357 assemblee degli azionisti di 7.751 società, sostenendo l’88% delle risoluzioni degli azionisti relative al clima e l’83% delle risoluzioni in materia sociale, sanitaria e di diritti umani. Nell’8% dei casi Amundi si è opposta all'8% delle elezioni (e dimissioni) di amministratori a causa di perplessità in ambito Esg.

LA STRATEGIA DI VOTO

La giusta composizione dei consigli di Amministrazione, la responsabilizzazione dei consiglieri di amministrazione proprio sui temi Esg e l'allineamento delle remunerazioni dei dirigenti alla loro strategia sostenibile sono temi sui quali Amundi si è fortemente mobilitata nel 2023 attraverso la sua strategia di voto in occasione delle assemblee degli azionisti.

"FACCIAMO GLI INTERESSI DEI NOSTRI CLIENTI"

"L'esercizio del diritto di voto è una dimensione centrale del nostro ruolo di investitori responsabili e un dovere per proteggere gli interessi dei nostri clienti - spiega Jean-Jacques Barbéris, Head of Institutional and Corporate Clients Division & Esg - I voti di Amundi vengono espressi dopo un’analisi approfondita di tutte le questioni che possono influenzare la creazione di valore nel lungo periodo, comprese le questioni ambientali, sociali e di governance rilevanti."

"VERSO UN'ECONOMIA SOSTENIBILE"

"Insieme all'engagement, l'esercizio del diritto di voto è un pilastro fondamentale della nostra attività di stewardship ed è parte integrante della tabella di marcia di Amundi come investitore responsabile - commenta Caroline Le Meaux, Global Head of Research, Engagement and Voting - Amundi ha un approccio chiaro, coerente, ambizioso e pragmatico, che mira a sostenere una traiettoria verso un'economia sostenibile e a basse emissioni di carbonio, in grado di generare valore per i nostri clienti."

COME EVOLVE IL RAPPORTO DI VOTO

La struttura del rapporto di voto di Amundi è in continua evoluzione: quest’anno è aumentata la trasparenza in merito all'integrazione delle considerazioni ambientali e sociali nel proprio approccio, ora delineate in un capitolo separato della politica di voto intitolato “Environmental and Social Issues”.

TRASPARENZA SUI VOTI PIÙ SIGNIFICATIVI

Inoltre, in conformità con la “Direttiva Ue sui diritti degli azionisti II”, Amundi fornisce anche un elenco completo dei voti significativi e delle relative motivazioni in un’appendice separata del rapporto di voto 2023, identificando come voti significativi le proposte degli azionisti relative a temi di sostenibilità quali ambiente, clima, diritti del lavoro, diritti umani, e le proposte “Say on Climate”.