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I dati

Ricavi e utili record per Mediobanca nel primo semestre di esercizio

La banca ha registrato un utile da 611 milioni, con una crescita del 10% rispetto a un anno prima. L’amministratore delegato Nagel: “Primo acconto del dividendo a maggio, siamo in linea con il piano di crescita”

di Antonio Cardarelli 9 Febbraio 2024 09:59
financialounge -  Alberto Nagel finanza Mediobanca

Primo semestre dell’esercizio 2023/2024 in positivo per Mediobanca, che al 31 dicembre ha segnato un utile netto record da 611 milioni di euro, con una crescita del 10% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente, e oltre i 596 milioni di euro previsti dagli analisti. A Piazza Affari i mercati hanno però risposto in maniera tiepida, con il titolo che dopo un avvio piatto è in rosso dello 0,7%.

RICAVI IN SALITA


Guardando agli altri numeri del semestre, il margine di intermediazione è salito del 4,3% a 1,7 miliardi, con margine di interesse a 996 milioni (+18,2%) e commissioni e altri proventi a 422 milioni (-10,7%). Nella nota di presentazione dei conti, Mediobanca evidenzia la “robusta generazione di capitale”, con un coefficiente Cet 1 al 15,3%, e conferma una “remunerazione degli azionisti in crescita”, con payout cash al 70% a “cui si sommerà il completamento dell'esecuzione del piano di riacquisto di azioni proprie per 200 milioni”. Il pagamento dell’acconto sul dividendo, il cui importo è ancora da decidere, verrà pagato a maggio.

IL PIANO DI CRESCITA


Secondo i dati diffusi in giornata, i conti dello scorso semestre confermano che la banca è in linea con il piano “One Brand-One Culture”, che prevede ricavi a 3,8 miliardi e un utile per azione a 1,8 euro entro giugno 2026. Nel semestre l'utile per azione è salito del 10% annuo a 0,72 euro mentre i ricavi “beneficiano del progresso delle divisioni”, con wealth management a 458 milioni (+12%), consumer finance a 584 milioni (+4%), insurance a 223 milioni (+13%) e holding functions a 134 milioni (+65%). Il Corporate & investment banking, “pur mostrando un calo su base annua (-20% a 342 milioni), mostra una significativa crescita nel'ultimo trimestre (+42%, tornando sopra i 200 milioni), per la ripresa delle attività di investment banking e il consolidamento per tre mesi di Arma Partners”.

LE PAROLE DELL’AD NAGEL


“La remunerazione degli azionisti è cresciuta e pagheremo il nostro primo interim dividend nel maggio 2024 con la seconda parte nel novembre 2024”, ha detto l’amministratore delegato di Mediobanca Alberto Nagel. “I risultati del semestre sono solidi e in crescita, non solo in miglioramento ma con l'implementazione della nuova visione data al gruppo con il nostro piano – ha proseguito - la crescita è forte e molto efficiente in termini di generazione e assorbimento del capitale”. “Guardando ai prossimi mesi - ha proseguito Nagel - i principali business beneficeranno di un posizionamento favorevole in una fase di inversione del ciclo dei tassi e delle nuove iniziative strategiche volte a implementare la vision del piano 'One Brand-One Culture' che vede il gruppo affermarsi come wealth manager”.
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