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Nuovi investimenti

Banco Bpm: ci piacerebbe esportare modello ANIMA all’estero

L’ad della banca, Giuseppe Castagna, durante la presentazione del piano al 2026: “Ci piacerebbe molto una crescita di Anima, ci piacerebbe molto un consolidamento nel settore dell'asset management”

di Fabrizio Arnhold 12 Dicembre 2023 16:20
financialounge -  Anima Sgr Banco Bpm finanza mercati piano strategico

“Ci piacerebbe molto una crescita di Anima, ci piacerebbe molto un consolidamento nel settore dell'asset management, ci piacerebbe molto esportare il modello di Anima all'estero”, ha dichiarato l’ad di Banco Bpm, Giuseppe Castagna, nel corso della conferenza stampa di presentazione del nuovo piano strategico al 2026.

PRONTI A SUPPORTARE INVESTIMENTI


Banco Bpm ha circa il 21,7% del capitale di Anima. “Se questo richiedesse investimenti noi come primo azionista saremo pronti a supportarlo”, ha aggiunto Castagna che sulla possibilità che l’istituto diventi target di un’offerta di acquisizione ha precisato: “Non è che ci dobbiamo proteggere da un'eventuale offerta perché la contendibilità crea valore, quindi da bravi manager cerchiamo di far crescere la banca e consegnare risultati sempre migliori per far capire quale e il potenziale della banca”.

“PENSIAMO DI VALERE DI PIÙ”


“In passato abbiamo detto che ci avrebbe dato fastidio perché pensavamo di valere di più e pensiamo ci dia fastidio ancora, perché pensiamo di valere molto di più”, ha aggiunto Castagna. “Come management il nostro obiettivo è dare ai nostri azionisti il valore che pensiamo la banca meriti. Avere il titolo alto, valorizzare le prospettive della banca è uno strumento importante per far capire quanto vale la banca stand alone e per quanto deve essere alta un'eventuale offerta”.

NO INTERESSE PER MPS


Per quanto riguarda Mps, l’ad di Banco Bpm si è detto “contento” per l’assoluzione di Viola e Profumo che “sono due persone per bene e due amici”. Quindi, “benissimo Mps e se i risultati sono questi è ovvio che c’è un futuro per la banca, ma da qui a dire che c’è un interesse, ce ne corre”, ha precisato Castagna, durante la presentazione del piano strategico che punta a 6 miliardi di utili di cui 4 saranno destinati a remunerare i soci. Su questo fronte, spiega la banca in una nota, si tratta di “cinque volte rispetto alla distribuzione degli ultimi 4 anni e di oltre il 50% dell’attuale capitalizzazione di mercato”.
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