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Un nuovo ETF obbligazionario con due caratteristiche distintive

Il PowerShares US High Yield Fallen Angels punta sugli emittenti appena declassati utilizzando un indice dinamico che sfrutta le obbligazioni declassate più di recente.

13 Settembre 2016 14:29
financialounge -  fallen angels Invesco mercati obbligazionari PowerShares US High Yield Fallen Angels UCITS ETF Sergio Trezzi

Per gli investitori alla ricerca di opportunità in ambito obbligazionario da oggi c’è una interessante novità: il PowerShares US High Yield Fallen Angels UCITS ETF quotato sulla Borsa Italiana.

Si tratta di un ETF che replica l'Indice Citi Time-Weighted US Fallen Angel Bond Select, sviluppato sulla base dell'Indice Citi US High-Yield Market, con gli stessi requisiti di composizione in termini di qualità creditizia, scadenza e dimensione delle emissioni: più in particolare i titoli che rientrano nell’indice devono essere compresi nella fascia di rating tra ‘C’ e ‘BB+’ di S&P, e tra ‘Ca’ e ‘Ba11di Moody’s.

Si ricorda che le ‘fallen angels’ sono le obbligazioni di emittenti inizialmente classificati con rating investment grade e che, in seguito, sono declassate a high yield.

“È interessante sottolineare come il calo delle quotazioni delle obbligazioni ‘fallen angels’ si articola in due fasi” puntualizza Sergio Trezzi, Head of Retail Distribution – Europe (ex UK), Middle East and Latam, che poi spiega: “Nella prima fase, quella cioè precedente il declassamento, le quotazioni tendono a scendere a mano a mano che gli investitori si posizionino in vista del declassamento. Nella seconda fase, quella relativa al dopo declassamento, gli investitori, che di norma sono gli istituzionale e che detengono grandi quantitativi di obbligazioni declassate, sono costretti a vendere (a causa delle rigorose regole dei loro mandati che proibiscono l’investimento in obbligazioni non investment grade, ndr) le obbligazioni acquistate inizialmente con rating investment grade e che nel frattempo sono state declassate ad high yield”.

Proprio questa vendita forzosa sul mercato genera spesso una situazione di ipervenduto (cioè di vendita eccessiva di titoli sul mercato) rendendo i titoli ‘fallen angels’ acquistabili ad un prezzo molto basso.

“Questo eccesso di vendite è, molto spesso, seguito da un rimbalzo dei prezzi che crea potenzialmente un'eccezionale opportunità di investimento: senza trascurare che, inoltre, molte di queste obbligazioni riconquistano addirittura lo status investment grade” fa sapere Sergio Trezzi che poi rivela l’altro elemento distintivo del nuovo ETF lanciato sul mercato.

“Dal momento che Invesco PowerShares mira a essere un leader nel segmento smart beta (gli ETF che replicano indici dinamici e non basati sulla capitalizzazione di mercato, ndr), l'indice presenta un elemento strutturale che differenzia questo ETF da altri investimenti analoghi”.

Il riferimento di Sergio Trezzi è al fatto che l'indice Citi Time-Weighted US Fallen Angel Bond Select, a differenza degli indici tradizionali, i cui componenti sono ponderati in base al valore di mercato, si propone di cogliere le dinamiche dei prezzi nel periodo di potenziale rimbalzo usando una funzione di ponderazione temporale che attribuisce pesi più elevati alle obbligazioni declassate più di recente: una caratteristica distintiva che può anche migliorare il rendimento dell'ETF valorizzando meglio il fenomeno ‘fallen angel’.

** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge. Una parte di contenuti e dati gentilmente concessi da Invesco

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