Contatti

GAM

Obbligazioni, opportunità in Svezia e nei mercati emergenti

23 Febbraio 2016 10:28
financialounge -  GAM mercati emergenti mercati obbligazionari mercato del credito svezia Tim Haywood
Tim Haywood, responsabile delle strategie obbligazionarie di GAM, è un attento osservatore dei futures dai quali trae interessanti indicazioni per decidere dove investire.

“In termini di possibilità di investimento in questo contesto, guardiamo con interesse ai rendimenti a 5 e 10 anni svedesi. Sebbene pure la Svezia abbia tassi di interesse negativi, la sua curva dei rendimenti è la più ripida dal 2010, fattore che la mette in contrasto con quella del Regno Unito, dove il mercato si attende che i tassi non si muovano sopra il 2,5% per i prossimi 50 anni” fa per esempio sapere il manager che poi passa a parlare dei mercati obbligazionari emergenti che hanno avuto un inizio d’anno ragionevolmente positivo contrariamente a molti altri asset di rischio. Per esempio, i rendimenti messicani sono diminuiti leggermente: Tim Haywood guarda con favore ai future a 5 anni sui tassi di interesse a 5 anni, perché eliminano le turbolenze di breve periodo riguardo alle aspettative nei confronti della Banca centrale. In Sud Africa, i rendimenti a lungo termine sono calati significativamente, nonostante il rialzo dei tassi da parte della Banca centrale. In Brasile, il cui mercato obbligazionario ha avuto un autunno e un inverno terribile, i rendimenti sono calati sia nel breve sia nel lungo periodo a gennaio.

“In questo caso, i rendimenti erano aumentati così tanto che reputiamo il settore ancora interessante, considerati gli eccezionali margini di sicurezza costituiti dai rendimenti locali a più del 15%” sottolinea il manager che conclude parlando del mercato del credito sotto pressione: in particolar modo, i titoli obbligazionari delle istituzioni finanziarie cominciano a soffrire come, ad esempio, in Italia.

“Questo significa che il nostro investimento nella protezione del credito, ovvero in CDS (Credit Default Swap), sta finalmente cominciando a crescere di valore. Finora si erano dimostrati una resistenza, ma con il mercato del credito che comincia a mostrare le crepe crediamo che sia giunto il tempo per loro di cominciare a lavorare a nostro vantaggio” rivela Tim Haywood.
Share:
Trending