Case USA, quarto mese consecutivo di vendite in rialzo

Per il quarto mese consecutivo, in giugno le vendite di case negli Stati Uniti sono aumentate rispetto a quelle del mese precedente in particolare le negoziazioni sono risultate superiori del 4,5% rispetto maggio, ma inferiori dell'1,95% rispetto a giugno 2013.

È quello che emerge da un report di una importante società immobiliare americana in base al quale dopo un inizio lento in gennaio e febbraio, tutte le 52 aree metropolitane censite nel sondaggio hanno registrato un aumento delle vendite a marzo: da terzo mese dell’anno in poi si è visto un incremento delle negoziazioni rispetto al mese precedente. I maggiori incrementi nelle vendite sono stati messi a segno da New Orleans (LA +11.3%), Tulsa (OK +7.7%); Hartford (CT +7.3%), Wichita (KS +7.2%), Kansas City (MO +6.4%) e Des Moines (IA +6.0%).

Nelle 52 aree metropolitane intervistate nel mese di giugno, la media del prezzo di vendita di tutte le case vendute si è attestato a 210.000 dollari (pari a circa 155 mila euro), il 6% al di sopra del valore medio di maggio e superiore del 9,6% al prezzo medio di giugno 2013. Tra le 52 aree metropolitane del sondaggio, 41 hanno riportato i prezzi di vendita più alti rispetto a un anno fa e cinque hanno riportato incrementi a doppia cifra: Detroit (MI +22.3%), Las Vegas (NV +13.4%), Orlando (FL +11.3%), San Diego (CA +10.5%) e Houston ( TX +10.4%).

Il settore immobiliare americano è uno dei più importanti per valutare lo stato di salute del paese sia per il suo peso specifico che ha nel PIL e sia perché prezzi e vendite in crescita sono sintomo di buona predisposizione delle famiglie a investire e, quindi, ad avere disponibilità economiche importanti.