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Chi ha puntato tre anni fa sul fondo che evita gli investimenti nei combustibili fossili ha beneficiato di una performance superiore agli indici globali di mercato.

Gli andamenti dei mercati dello scorso mercoledi 7 ottobre insegnano che un aumento dei tassi obbligazionari euro a medio lungo termine può favorire le banche.

Per aumentare il profilo di rischio-rendimento degli investimenti in obbligazioni, è bene volgere l’attenzione ai bond societari americani e sui prestiti bancari.

La stagionalità degli acquisti di oro in India evidenzia che negli ultimi tre mesi dell’anno la domanda è robusta, sostenuta dalla tradizione locale (feste e matrimoni).

Di recente l’inflazione in Europa mostra segnali di lieve crescita: sebbene siano deboli per pensare ad una inversione di tendenza si tratta di movimenti incoraggianti.

I TIPS (i titoli del Tesoro USA collegati all’inflazione) scontano un’inflazione futura dell’1,5% che sembra eccessivamente sottostimata rispetto ai dati disponibili.

Oro e argento si muovono in coppia ma esistono anche importanti differenze in base alle quali l’oro potrebbe salire nei prossimi 12 mesi del 14% e l’argento del 27%.

Dal 2011 i settori difensivi hanno registrato perfomance migliori rispetto ai settori ciclici ma adesso le cose potrebbero cambiare se i ciclici aumentassero i profitti.

Il testa a testa tra i due candidati alle elezioni USA del prossimo 8 novembre crea incertezza tra gli investitori e suggerisce di ridurre l’esposizione ai rischi.

L’eterogeneità dei paesi, la vulnerabilità ad eventi esterni e la poca trasparenza nella informativa lasciano gli investitori ancora diffidenti sui mercati emergenti.

Prospettive macro economiche moderatamente positive, maggiore uso delle politiche fiscali e prezzi del petrolio in aumento segnalano un cambiamento di regime.

Per stimolare la domanda di beni e servizi in Europa occorre accompagnarla con un'effettiva espansione fiscale che faccia leva sui tassi bassi di mercato.

La crescita globale procede ma non accelera e le politiche monetarie stanno esaurendo i loro benefici: il tema di lungo periodo resta quindi la stabilità senza certezze.

L’obiettivo dei consulenti finanziari è quello di far comprendere gli errori potenziali dei clienti in modo da condurli verso aspettative di rendimento più realistiche.

L’edizione 2017 del Salone del Risparmio organizzato da Assogestioni si svolgerà sempre presso la struttura Milano Congressi ma partirà di martedì e finirà di giovedì.

Il prossimo referendum italiano, la situazione in Spagna e le prossime elezioni in Germania e Francia sono i nuovi rischi politici ma non fanno temere come la Brexit.

Per chi vuole investire in obbligazioni, i rendimenti ai minimi dell’attuale contesto di mercato, favoriscono le soluzioni flessibili total return.

I big spender (consumatori di alta gamma) usano sempre di più lo smartphone per i propri acquisti mentre cresce a vista d’occhio il legame tra millennials e athleisure.

Il percorso dell’India è già tracciato e le opportunità obbligazionarie sono molto concrete mentre in Argentina occorre verificare che il Governo mantenga le promesse.