Turismo
Kaleon (Terre Borromeo) vola ancora in Borsa
Dopo il successo dell’Ipo contemporanea a Milano e Parigi, il titolo della società che gestisce prestigiosi siti storici sul Lago Maggiore prosegue la sua corsa
di Antonio Cardarelli 2 Dicembre 2025 11:19
Prosegue la corsa di Kaleon dopo la soddisfacente Ipo di ieri, lunedì 1 dicembre. Nella seduta odierna il titolo della società legata alla famiglia Borromeo è arrivato a guadagnare l’8%. Ieri, giorno del debutto in contemporanea su Euronext Growth Milan ed Euronext Growth Paris, Kaleon ha chiuso – a Piazza Affari – in rialzo del 9%. Il valore del titolo viaggia intorno ai 4,65 euro.
Kaleon è una società specializzata in attività di gestione e valorizzazione di importanti patrimoni culturali e museali. Tra i siti più prestigiosi – riuniti sotto il marchio Terre Borromeo - ci sono Isola Madre e Isola Bella, Parco Pallavicino e Parco del Mottarone, tutti sul Lago Maggiore. Inoltre, la società amministra anche altri siti riconducibili alla famiglia Borromeo, come la Rocca di Angera e i Castelli di Cannero. L’obiettivo di Kaleon è andare oltre i siti già amministrati e diventare un operatore per conto terzi di patrimoni artistici e museali, di parchi e dimore storiche in Italia e in Europa.
Nel 2023 i siti attualmente gestiti da Kaleon hanno registrato oltre un milione di visitatori, mentre il fatturato del 2024 è stato pari a 21,7 milioni di euro, con una marginalità operativa del 25% circa. I dipendenti, a giugno 2025, sono 194. Il primo round di collocamento è stato riservato agli investitori istituzionali. Le richieste, secondo quanto riportato da Radiocor, sono giunte nel primo giorno da family offices italiani, investitori qualificati francesi, italiani ed europei. In Francia, dove è stato aperto anche un round per gli investitori retail, l’Ipo è stata sostenuta da oltre tremila investitori.
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Il presidente, Vitaliano Borromeo, durante la cerimonia di inaugurazione delle contrattazioni ha dichiarato: “Siamo qui a celebrare un importante traguardo e allo stesso tempo un punto di partenza. Il nostro è un modello business nato nel 1983, che ha introdotto un approccio diverso alla cultura e all’utilizzo del patrimonio storico e culturale”. Borromeo ha inoltre aggiunto: “Sono convinto che Kaleon porterà crescita e gestirà nuove operazioni per il bene del Paese. Se l'Italia gestisse il suo enorme patrimonio come noi abbiamo gestito il nostro sul Lago Maggiore, ci sarebbe un grosso vantaggio economico e di impiego”.
I SITI GESTITI DA KALEON
Kaleon è una società specializzata in attività di gestione e valorizzazione di importanti patrimoni culturali e museali. Tra i siti più prestigiosi – riuniti sotto il marchio Terre Borromeo - ci sono Isola Madre e Isola Bella, Parco Pallavicino e Parco del Mottarone, tutti sul Lago Maggiore. Inoltre, la società amministra anche altri siti riconducibili alla famiglia Borromeo, come la Rocca di Angera e i Castelli di Cannero. L’obiettivo di Kaleon è andare oltre i siti già amministrati e diventare un operatore per conto terzi di patrimoni artistici e museali, di parchi e dimore storiche in Italia e in Europa.
I NUMERI DI KALEON
Nel 2023 i siti attualmente gestiti da Kaleon hanno registrato oltre un milione di visitatori, mentre il fatturato del 2024 è stato pari a 21,7 milioni di euro, con una marginalità operativa del 25% circa. I dipendenti, a giugno 2025, sono 194. Il primo round di collocamento è stato riservato agli investitori istituzionali. Le richieste, secondo quanto riportato da Radiocor, sono giunte nel primo giorno da family offices italiani, investitori qualificati francesi, italiani ed europei. In Francia, dove è stato aperto anche un round per gli investitori retail, l’Ipo è stata sostenuta da oltre tremila investitori.
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Il presidente, Vitaliano Borromeo, durante la cerimonia di inaugurazione delle contrattazioni ha dichiarato: “Siamo qui a celebrare un importante traguardo e allo stesso tempo un punto di partenza. Il nostro è un modello business nato nel 1983, che ha introdotto un approccio diverso alla cultura e all’utilizzo del patrimonio storico e culturale”. Borromeo ha inoltre aggiunto: “Sono convinto che Kaleon porterà crescita e gestirà nuove operazioni per il bene del Paese. Se l'Italia gestisse il suo enorme patrimonio come noi abbiamo gestito il nostro sul Lago Maggiore, ci sarebbe un grosso vantaggio economico e di impiego”.
