L'analisi
Mercati finanziari: Allianz Global Investors analizza le fonti di incertezza
Oltre alle nuove tensioni politiche in Francia, a preoccupare gli investitori potrebbe essere anche la scarsa visibilità sui dati economici statunitensi, un fattore che potrebbe aggravarsi col protrarsi dello shutdown
di Leo Campagna 10 Ottobre 2025 16:58
Quando il Congresso degli Stati Uniti non riesce a raggiungere un accordo per approvare o prorogare i finanziamenti federali destinati ai servizi pubblici scatta un blocco delle attività governative. E’ quello che, in gergo tecnico, viene chiamato Government Shutdown. E comporta che ampi settori dell’amministrazione statunitense sospendano le proprie attività, mantenendo in funzione solo i servizi ritenuti essenziali.
Dal punto di vista degli investitori, il blocco impatta sul calendario economico: la pubblicazione di numerosi dati da parte delle agenzie statistiche pubbliche statunitensi sarà posticipata fino alla ripresa delle normali attività. Non saranno pertanto disponibili temporaneamente indicatori chiave quali i dati sul mercato del lavoro, l’inflazione e le vendite al dettaglio. Gli investitori possono solo affidarsi a quelli elaborati da società private, come gli indici dei responsabili degli acquisti.
“L’attenzione è anche sulla Federal Reserve che, nel caso in cui lo shutdown dovesse protrarsi fino alla fine del mese, disporrebbe di un set di dati limitato su cui basare la propria decisione sui tassi di interesse del 29 ottobre. Si tratterebbe di una situazione in grado di accrescere ulteriormente l’incertezza sull’effettiva realizzazione di un intervento sui tassi che, al momento, i mercati monetari già incorporano nei prezzi” fa sapere nel weekly outlook Stefan Rondorf, Senior Investment Strategist , Global Economics & Strategy di Allianz Global Investors.
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Nel frattempo, sui mercati finanziari prosegue il trend positivo in vista della stagione di pubblicazione dei bilanci del terzo trimestre negli Stati Uniti. Secondo un’analisi di Minack Advisors la quasi totalità della sovraperformance degli utili statunitensi rispetto al resto del mondo nell’ultimo decennio può essere riconducibile a poche celebri società tecnologiche e piattaforme a grande capitalizzazione. Compagnie che si distinguono in termini di crescita degli utili e piani di investimento ma ci si chiede fino a che punto possono continuare a questi ritmi.
Intanto si avvicina la stagione degli utili con una quota insolitamente elevata di società statunitensi che ha rilasciato una guidance sugli utili favorevole. “Gli analisti, stavolta, hanno evitato la consueta pratica di rivedere al ribasso le stime sugli utili prima della stagione dei bilanci", sottolinea Rondorf. "Qesto comporta che, rispetto ai trimestri precedenti, l’asticella per eventuali sorprese positive si è alzata”.
Resta il fatto che la propensione al rischio degli investitori è sostenuta e, da un punto di vista tecnico, molti indici azionari appaiono ben impostati. “Forse le settimane più turbolente potrebbero essere alle spalle. Tuttavia, le fonti di incertezza non mancano. Oltre alle nuove tensioni politiche in Francia, a preoccupare gli investitori potrebbe essere anche la scarsa visibilità sui dati economici statunitensi. Un fattore che potrebbe aggravarsi col protrarsi dello shutdown” conclude il manager di Allianz Global Investors.
IMPATTI DELLO SHUTDOWN SUL CALENDARIO ECONOMICO
Dal punto di vista degli investitori, il blocco impatta sul calendario economico: la pubblicazione di numerosi dati da parte delle agenzie statistiche pubbliche statunitensi sarà posticipata fino alla ripresa delle normali attività. Non saranno pertanto disponibili temporaneamente indicatori chiave quali i dati sul mercato del lavoro, l’inflazione e le vendite al dettaglio. Gli investitori possono solo affidarsi a quelli elaborati da società private, come gli indici dei responsabili degli acquisti.
FARI PUNTATI ANCHE SU CONGRESSO E FED
“L’attenzione è anche sulla Federal Reserve che, nel caso in cui lo shutdown dovesse protrarsi fino alla fine del mese, disporrebbe di un set di dati limitato su cui basare la propria decisione sui tassi di interesse del 29 ottobre. Si tratterebbe di una situazione in grado di accrescere ulteriormente l’incertezza sull’effettiva realizzazione di un intervento sui tassi che, al momento, i mercati monetari già incorporano nei prezzi” fa sapere nel weekly outlook Stefan Rondorf, Senior Investment Strategist , Global Economics & Strategy di Allianz Global Investors.
RICEVI GRATIS LE NOTIZIE IN ANTEPRIMACOSA RIVELA L’ANALISI DI MINACK ADVISORS
Nel frattempo, sui mercati finanziari prosegue il trend positivo in vista della stagione di pubblicazione dei bilanci del terzo trimestre negli Stati Uniti. Secondo un’analisi di Minack Advisors la quasi totalità della sovraperformance degli utili statunitensi rispetto al resto del mondo nell’ultimo decennio può essere riconducibile a poche celebri società tecnologiche e piattaforme a grande capitalizzazione. Compagnie che si distinguono in termini di crescita degli utili e piani di investimento ma ci si chiede fino a che punto possono continuare a questi ritmi.
SI AVVICINA LA STAGIONE DEGLI UTILI
Intanto si avvicina la stagione degli utili con una quota insolitamente elevata di società statunitensi che ha rilasciato una guidance sugli utili favorevole. “Gli analisti, stavolta, hanno evitato la consueta pratica di rivedere al ribasso le stime sugli utili prima della stagione dei bilanci", sottolinea Rondorf. "Qesto comporta che, rispetto ai trimestri precedenti, l’asticella per eventuali sorprese positive si è alzata”.
LE FONTI DI INCERTEZZA
Resta il fatto che la propensione al rischio degli investitori è sostenuta e, da un punto di vista tecnico, molti indici azionari appaiono ben impostati. “Forse le settimane più turbolente potrebbero essere alle spalle. Tuttavia, le fonti di incertezza non mancano. Oltre alle nuove tensioni politiche in Francia, a preoccupare gli investitori potrebbe essere anche la scarsa visibilità sui dati economici statunitensi. Un fattore che potrebbe aggravarsi col protrarsi dello shutdown” conclude il manager di Allianz Global Investors.
