Da Sace un finanziamento da un miliardo per favorire l'export italiano in Arabia Saudita

Un miliardo di euro per sostenere l’export italiano in Arabia Saudita: è il finanziamento annunciato da Sace, il gruppo assicurativo finanziario italiano, controllato dal Mef e specializzato nel sostegno alla crescita delle imprese in Italia e nel mondo. Verrà attivato nell’ambito del programma “Push Strategy” a beneficio del Ministero delle Finanze dell’Arabia Saudita rappresentato dal Saudi National Debt Management Center.

RAFFORZARE LE RELAZIONI COMMERCIALI

“Il nostro intervento - spiegano da Sace - ha l’obiettivo di rafforzare le relazioni commerciali e di investimento tra Italia e Arabia Saudita, aumentando le opportunità per le imprese esportatrici italiane alla luce dei progetti di larga scala pianificati dall’Arabia Saudita nei prossimi anni, in linea con gli obiettivi di diversificazione economica posti dal piano di sviluppo Saudi Vision 2030”.

GLI OBIETTIVI DI "VISION 2030"

Il programma è stato lanciato dal governo saudita proprio con l’obiettivo di diversificare l'economia e aumentare la competitività del Regno attraverso ampi investimenti in settori quali energie rinnovabili, logistica, infrastrutture, turismo e ospitalità, manifatturiero e molti altri.

EXPORT VERSO L'ARABIA IN AUMENTO

Grazie a queste opportunità, le proiezioni di Sace indicano un buon potenziale di crescita dell’export italiano verso l’Arabia Saudita: dopo avere superato i 4 miliardi di euro nel 2022, potrebbe mettere a segno un incremento del 15% nel 2023 e del 5% nel 2024.

FAVORIRE IL BUSINESS MATCHING

Il modello operativo “Push Strategy”, attraverso cui viene erogato il finanziamento, consente un accesso privilegiato alla filiera italiana attraverso attività di business matching. L'intervento di Sace è finalizzato proprio a favorire opportunità di business matching che coinvolgono le imprese italiane dei settori rilevanti per i piani di investimento sauditi, supportando l’aumento delle esportazioni dall’Italia.

LE BANCHE COINVOLTE

Il finanziamento sarà erogato da un pool di banche internazionali: HSBC Bank Middle East Limited, Banco Bilbao Vizcaya Argentaria, Banco Santander, CaixaBank, Crédit Agricole Corporate and Investment Bank.