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L'apertura dei mercati

Inizio settimana contrastato per le Borse

Avvio prudente per i listini europei nella settimana segnata dalla pubblicazione del dato sull’inflazione americana. Knot (Bce) condivide il rallentamento nei rialzi deciso da Francoforte

di Antonio Cardarelli 8 Maggio 2023 09:09
financialounge -  Borse europee mercati Piazza Affari

Comincia nel segno della cautela la settimana delle Borse europee. Piazza Affari viaggia intorno alla parità nonostante il buon inizio di Cnh e Banco Bpm nel giorno dei conti trimestrali. Di poco in rosso anche Francoforte e Parigi.

IN SETTIMANA L’INFLAZIONE USA


Smaltita la settimana caratterizzata dalle decisioni di Federal Reserve e Banca centrale europea sulla politica monetaria, i mercati si concentrano sui dati in arrivo nei prossimi giorni. Mercoledì è atteso quello sull’inflazione Usa, ovviamente molto importante per la Fed, dato fondamentale per testare l’effetto delle scelte restrittive della banca centrale Usa. Attualmente i future sui Fed Fund assegnano una probabilità superiore al 90% al mantenimento dello status quo al vertice di giugno, ma se in precedenza scommettevano su un taglio dei tassi già a luglio, ora un allentamento non è atteso prima di settembre.

EUROPA, LE PAROLE DI KNOT (BCE)


In Europa, con la Borsa di Londra chiusa per l’incoronazione del nuovo sovrano, da registrare le parole di Knot, uno dei “falchi” della Bce, che si è detto d’accordo con la decisione di Francoforte di rallentare la velocità dei rialzi a 25 punti base.” La nostra politica funziona con un certo ritardo, quindi i maggiori effetti di ciò che abbiamo fatto finora sono ancora in corso”, ha detto Knot. In giornata, per quanto riguarda i dati europei, è attesa la produzione industriale della Germania.

BORSE CINESI IN VERDE


Per quanto riguarda l’Asia, la Borsa di Tokyo ha chiuso in ribasso a causa delle continue preoccupazioni per l'inasprimento delle politiche monetarie in corso da parte delle principali banche centrali. Il mercato è stato spinto al ribasso dai titoli bancari, dell'energia e dell'elettronica. Il Tokyo Nikkei 225 ha chiuso in calo dello 0,68% a 28.958,50 punti. Bene le Borse cinesi, con Shanghai e Hong Kong che viaggiano in rialzo di circa l’1,5%.

PETROLIO IN RIALZO


Sul mercato valutario, l'euro si rafforza a 1,1043 dollari da 1,1012 venerdì in chiusura. Il prezzo del petrolio consolida le posizioni dopo il recupero messo a segno venerdì: il Wti giugno tratta a 71,79 dollari al barile (+0,63%), il Brent luglio a 75,72 dollari (+0,56%). In calo dell'1,8% a 35,9 euro per megawattora il prezzo del gas naturale sulla piattaforma Ttf di Amsterdam.
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