L'apertura dei mercati

Borse positive sulla spinta di Wall Street e Cina

Partenza in verde per i listini europei, che seguono la scia di Wall Street e sfruttano le buone notizie che continuano ad arrivare dai dati economici cinesi

di Antonio Cardarelli 3 Marzo 2023 09:15
financialounge -  Borse europee mercati Piazza Affari

Avvio tonico per le Borse europee nell’ultima seduta della settimana. L’indice Ftse Mib di Piazza Affari guadagna lo 0,6%, bene anche il Dax tedesco (+0,5%) e il Cac40 francese (+0,4%). In mattinata è prevista la pubblicazione del dato sul Pil del quarto trimestre in Italia. Intanto, a Piazza Affari, in evidenza i titoli Prysmian e Stellantis.

WALL STREET IN POSITIVO


Nell’ultima seduta della settimana le Borse europee guardano a Wall Street e alla Cina. Sulla Borsa Usa, nonostante i rendimenti dei T-Bond in rialzo, è stata registrata la migliore seduta da due settimane. A dare sollievo agli indici sono state le parole di Raphael Bostic, presidente della Fed di Atlanta, che ha dichiarato di essere favorevole a un aumento dei tassi d’interesse di 25 punti base, sottolineando la necessità di essere cauti. Tuttavia, Jp Morgan e Credit Suisse hanno rivisto al rialzo la stima sull’approdo finale dei tassi Fed.

DATI INCORAGGIANTI DALLA CINA


Dalla Cina arrivano notizie positive sui dati economici. A febbraio l’indice Caixin China General Services Pmi è salito a 55 punti dai 52,9 di gennaio, segnalando dunque un’espansione a ritmo sostenuto. Segnali incoraggianti anche dall’inflazione di Tokyo, che di solito riflette quella nel resto del Paese, passata a +3,3% a febbraio dopo il +4,3% (sempre su base annua) del mese precedente. La Borsa di Tokyo ha reagito chiudendo in rialzo dell’1,6%. In positivo anche Hong Kong (+0,8%) e Shanghai (+0,54%). Sempre in Cina, gli investitori guardano alla seduta annuale del Parlamento che si aprirà domenica con il compito di fissare i target di crescita e a eleggere chi occuperà i posti chiave per l'economia della Repubblica Popolare.

PETROLIO SULLA PARITÀ


Sul mercato valutario l'euro risale sopra quota 1,06 dollari e vale 1,0612 da 1,0595 ieri in chiusura. Sulla parità il prezzo del petrolio: il Brent maggio è a 84,62 dollari al barile (-0,15%), mentre il Wti aprile è a 78,12 dollari (-0,05%). Gas naturale in calo dell'1,2% a 46,2 euro al megawattora.
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