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L'apertura dei mercati

Borse in calo, pesano i timori di nuovi rialzi dei tassi d’interesse

Partenza in rosso per i listini europei in attesa della pubblicazione dei dati sull’inflazione, crescono i timori di nuovi rialzi dei tassi da parte delle banche centrali. A Piazza Affari male ST in avvio (-5%)

di Antonio Cardarelli 2 Marzo 2023 09:18
financialounge -  Borse europee mercati Piazza Affari

Avvio in rosso per le Borse europee, appesantite dalla prospettiva di nuove strette in arrivo dalle banche centrali. Il Ftse Mib cede lo 0,8%, in linea con il Dax tedesco e con il Cac 40 francese. A Milano da segnalare il -5%, in apertura, del titolo ST. Sale il rendimento del Btp al 4,6%, lo spread Btp/Bund tocca quota 187 punti.

FED PRONTA ALLA NUOVA STRETTA


Focus dei mercati ancora concentrato sui timori dei rialzi da parte delle banche centrali. Nella giornata di ieri hanno parlato alcuni membri del Fomc della Federal Reserve, che hanno confermato la volontà della banca centrale di mantenere politiche restrittive a lungo. "Vorremmo evitare una recessione, ma abbassare l'inflazione è il nostro primo obiettivo", ha detto Neel Kashkari, presidente della Fed di Minneapolis. “È preoccupante - ha proseguito - che i rialzi dei tassi finora non abbiano fatto scendere l'inflazione nei servizi" e per questo motivo si è detto aperto alla possibilità di un aumento dei tassi di interesse di 25 o 50 punti nella prossima riunione di marzo (21-22).

ATTESA PER I DATI SULL’INFLAZIONE


Nella seduta di oggi, a proposito di inflazione, arriveranno i dati italiani ed europei. Le attese sono per una crescita dell’inflazione oltre le previsioni dopo il +8,7% registrato ieri in Germania. Inoltre, in giornata verranno pubblicati i dati sui sussidi di disoccupazione Usa, un dato che la Federal Reserve segue molto da vicino per le decisioni sui tassi. Infine, sotto la lente dei mercati ci saranno anche le minute dell’ultima riunione della Bce, che potrebbero dare ulteriori indicazioni.

BORSE ASIATICHE IN FRENATA


Seduta senza slancio per la borsa di Tokyo divisa tra i segnali di ripresa economica in Cina che avevano sostenuto l'avvio e la debolezza dei tecnologici Usa oltre al rischio di una Federal Reserve statunitense più aggressiva. L'indice Nikkei dei titoli guida ha chiuso quasi sulla parità (-0,06%) a 27.498,87 punti. In Cina Hong Kong, dopo i forti rialzi di ieri, perde lo 0,87% mentre Shanghai chiude a -0,05%

MPS ENTRA NEL FTSE MIB


A Piazza Affari da registrare l’ingresso nel Ftse Mib di Banca Mps al posto di Buzzi Unicem. Lo ha deciso il Ftse Italia Index Series Technical Committee, precisando che la modifica sarà effettiva dalla chiusura del 17 marzo 2023 e di fatto dall'apertura delle contrattazioni del 20 marzo 2023. Sul fronte materie prime petrolio in frenata con il Wti che cede lo 0,13% a 77,59 dollari al barile e il Brent  -0,08% ,a 84,24 dollari al barile.
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