L'apertura dei mercati

Borse caute tra tensioni geopolitiche e attesa per i verbali della Federal Reserve

Dopo il viaggio di Biden, oggi attesa per l'arrivo di Meloni a Kiev mentre a Mosca è sbarcato il capo della diplomazia cinese. Intanto i mercati guardano alla pubblicazione delle "minute" Fed in vista delle prossime decisioni sui tassi

di Antonio Cardarelli 21 Febbraio 2023 09:13
financialounge -  Borse europee giorgia meloni mercati Piazza Affari

Prevale la cautela sui listini europei nel giorno in cui Wall Street si prepara a riaprire i battenti. L'indice Ftse Mib di Piazza Affari apre in ribasso dello 0,2%, in linea con le altre piazze del Vecchio Continente. Poco mossi, in avvio, i titoli Eni, Enel e Tim.

MELONI A KIEV DOPO BIDEN


Dopo la storica visita del presidente americano Joe Biden a Kiev, oggi è la volta del presidente del Consiglio dell'Italia Giorgia Meloni. Meloni, partita dalla Polonia durante la notte, è attesa nella capitale ucraina dal presidente Volodymyr Zelensky. A bordo del convoglio speciale, oltre alla premier, ci sono altri rappresentanti diplomatici italiani che incontreranno gli omologhi ucraini per ribadire la vicinanza dell'Italia all'Ucraina a pochi giorni dal primo anniversario dell'invasione russa. Probabilmente Giorgia Meloni visiterà anche alcuni luoghi simbolo della guerra, come Irpin e Bucha. Nel frattempo arrivano segnali dalla Cina, che si dice "molto preoccupata" per l'andamento della guerra in Ucraina e invita a "promuovere il dialogo" e a Mosca arriva il capo della diplomazia cinese.

SALVINI CHIEDE CAMBIO DI PASSO A ENI ED ENEL


Nel frattempo, guardando alla politica italiana, le parole del leader della Lega Matteo Salvini potrebbero influenzare l'andamento di Eni ed Enel. Salvini, infatti, ha invocato "un cambio di passo" per le due società energetiche partecipate dallo Stato chiedendo che le due aziende cambino profondamente "le loro politiche e il loro approccio alla modernità" su un tema molto delicato per il governo. Attenzione concentrata anche su Tim in vista del cda di venerdì 24 febbraio, chiamato a decidere tra l'offerta del fondo Kkr e di Cassa Depositi e Prestiti sulla rete. Probabile, a quanto sembra, un rinvio della scelta di almeno due settimane.

ATTESA PER LE MINUTE DELLA FED


Nella giornata di oggi torna operativa anche Wall Street, chiusa ieri per il President's Day. Il mercato guarda già alla pubblicazione delle minute dell'ultimo meeting della Federal Reserve, prevista per mercoledì nella serata italiana. Dai documenti potrebbero emergere nuovi indizi sulle prossime mosse della Fed in tema di politica monetaria. Segnali contrastanti dalle Borse asiatiche. L'indice Nikkei di Tokyo perde lo 0,2%, appesantito dai titoli del comparto elettronico e dai finanziari. In Cina Shanghai guadagna lo 0,49% mentre Hong Kong, a poco dalla chiusura, perde l'1,6%.

GAS ANCORA IN CALO


Per quanto riguarda i dati macroeconomici, sono in programma alle 10 il Pmi composito dell'Eurozona e alle 11 l'indice Zew tedesco, che misura il sentiment economico. Sul mercato valutario, l'euro passa di mano a 1,0661 dollari da 1,0686 ieri in chiusura. In calo il prezzo del petrolio, con il future aprile sul Wti in discesa dell'1,08% a 76,64 dollari al barile, mentre l'analoga consegna sul Brent perde l'1,01% a 83,22 dollari. In discesa dell'1,2% a 49,3 euro per megawattora il prezzo del gas naturale sulla piattaforma Ttf di Amsterdam.
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