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L'outlook

Vontobel: “Con banche centrali meno aggressive, nel 2023 puntare su obbligazioni corporate IG”

L’inflazione potrebbe già aver raggiunto il picco. Nei prossimi mesi Fed e Bce allenteranno la stretta: il momento è buono per mettere in portafoglio obbligazioni societarie europee investment grade

di Fabrizio Arnhold 25 Novembre 2022 17:11
financialounge -  Elena Tedesco Gianluca Ungari mercati Mondher Bettaieb Loriot Vontobel

 

Inflazione, recessione e banche centrali. Questi sono per Vontobel i tre temi principali da considerare sui mercati. L’inflazione è comparsa nel 2021, all’inizio la Fed l’ha considerata erroneamente transitoria, poi quest’anno, complice la guerra in Ucraina, è cresciuta in maniera decisa, costringendo le banche centrali ad una stretta monetaria super aggressiva. “Riteniamo che l’inflazione abbia toccato il suo picco quest’estate”, commenta Gianluca Ungari, Head of Portfolio Management Italy di Vontobel. “I principali rischi sono un’altra crisi energetica, il surriscaldamento del mercato del lavoro Usa e gli effetti ritardati dell’inflazione immobiliare”.

LA STETTA MONETARIA DIMINUISCE?


Se l’inflazione ha davvero toccato il sui picco quest’estate, con i primi segnali di rallentamento della corsa dei prezzi, il mercato scommette su un atteggiamento meno aggressivo delle banche centrali. “L’obiettivo prioritario della Fed rimane quello di ridurre l’inflazione, finché non mostrerà una tendenza al ribasso e il mercato del lavoro rimane forte”, prosegue Ungari. “È probabile che la Fed sposterà la sua attenzione sul mercato del lavoro quando il tasso di disoccupazione inizierà a salire e l’economia entrerà in recessione”. Il mercato potrebbe avere già scontato il rischio recessione.

OTTIMISTI SU CORPORATE IG


Sul mercato ci sarà ancora una buona dose di volatilità nei prossimi mesi di inizio 2023. La selezione tra le asset class diventa quindi ancora più strategica per cercare di limitare i rischi e massimizzare i rendimenti. Soprattutto al termine di un 2022 che ha visto cali pressoché generalizzati, con i crolli che hanno riguardato l’azionario ma anche l’obbligazionario, tradizionalmente più resiliente in questo scenario. “Siamo diventati più ottimisti sulle prospettive del mercato Investment Grade, in quanto riteniamo che vi sia ancora un percorso verso un atterraggio morbido negli Stati Uniti”, commenta Mondher Bettaieb-Loriot, Head of Corporate Bonds, Vontobel. “Inoltre, i livelli di spread quasi da recessione prezzati per il nostro segmento di obbligazioni societarie IG dell'area europea sono anch'essi favorevoli, visti gli attuali solidi fondamentali del credito societario”.

L’IMPORTANZA DEGLI INVESTIMENTI A IMPATTO


A queste valutazioni, anche l’azionario potrebbe tornare interessante. Nonostante la guerra in Europa, con conseguente aumento delle materie prime, Vontobel resta convinta che l’economia si stia muovendo verso un futuro più sostenibile. “Le sfide della sostenibilità rappresentano opportunità di investimento”, precisa Elena Tedesco, Portfolio Manager Global Impact Equity di Vontobel. “Ci sono otto aree su cui ci concentriamo e l’idea di investire in questo settore è perché crediamo che queste società abbiano un ritorno di utili maggiore”. Tra i settori da seguire, agricoltura sostenibile e sanità. Gli investimenti Esg hanno subito un rallentamento in alcuni settori nel 2022, tra inflazione e Ucraina, ma la strada verso il futuro resta segnata.
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