Borse prudenti alla vigilia della Fed

Seduta nel segno della cautela per i listini europei nel giorno di apertura del meeting Fed. Piazza Affari perde poco più di mezzo punto percentuale, Parigi e Francoforte sono in rosso dello 0,4%.

ATTESA PER LA FED

L'attesa degli investitori è per il meeting della Federal Reserve che si concluderà, domani pomeriggio ora italiana, con un nuovo rialzo dei tassi. Le stime sono per un aumento di 75 punti base, ma non è escluso un rialzo da 100 punti. L'inflazione negli Usa continua a mordere, come dimostra la trimestrale pubblicata dal colosso della grande distribuzione Walmart. Il titolo è crollato del 10% negli scambi after hours dopo un taglio delle prospettive di utile: secondo Walmart, a causa dell'inflazione, gli americani stanno tagliando i consumi discrezionali. Sempre sul fronte delle trimestrali, deludono anche i conti di Ubs. In settimana pubblicheranno i conti anche Alphabet (Google), Microsoft, Apple e Amazon.

GAS ANCORA IN CRESCITA

Prosegue la crescita del prezzo del gas naturale (+1,3% a 178,9 euro a magawattora) dopo l'annuncio della riduzione del flusso da parte di Gazprom. Il colosso russo ha motivato il calo con la necessità di sostituire un'altra turbina, ma molti osservatori leggono la mossa come un gesto di ritorsione verso le sanzioni occidentali contro Mosca. L'azienda tedesca Siemens, inoltre, si è offerta di fornire immediatamente una nuova turbina. Il petrolio continua a guadagnare terreno con il Brent a 106 dollari al barile e il Wti a 98 dollari al barile.

TIMORI DI RECESSIONE IN EUROPA

In Europa crescono i timori di una possibile recessione dopo l'analisi pubblicata dall'istituto tedesco Ifo. In Italia, mentre il governo è al lavoro sul decreto Aiuti Bis, i partiti continuano a prepararsi in vista delle elezioni politiche. "L'opzione di nuove elezioni spesso non è vista di buon occhio dagli operatori finanziari. Tuttavia, non essendoci più i forti movimenti politici anti-euro che hanno caratterizzato certi periodi passati, ci aspettiamo di assistere a minori picchi di volatilità rispetto a precedenti occasioni di natura simile", ha commentato a margine della crisi politica Luca Pantaloni, head of ABS/CLO management di P&G SGR e gestore del fondo P&G SCO. In apertura di seduta lo spread tra Btp e Bund è in leggero calo a 234 punti base.

ASIA MISTA

Per quanto riguarda i listini asiatici, seduta improntata alla cautela per la Borsa di Tokyo che segue le indicazioni di Wall Street. L'indice Nikkei dei titoli guida ha ceduto lo 0,16% a 27.655 punti. In rialzo, invece, Hong Kong e Shanghai (rispettivamente +1,7% e +0,83%) grazie al settore immobiliare cinese, sostenuto dal fondo governativo per aiutare i costruttori in difficoltà, e ai titoli tech della Repubblica Popolare, trainati da Alibaba sulla prospettiva di una quotazione a Hong Kong.