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Dal 2024 su tutte le auto

Da oggi obbligatorio su auto nuove il limitatore di velocità: ecco cosa bisogna sapere

Si chiama Intelligent Speed Assistance o Isa, riduce la potenza di erogazione del motore, facendo in modo che venga rispettato il limite di velocità

di Redazione 6 Luglio 2022 12:15
financialounge -  Isa limitatore di velocità sicurezza stradale

Più sicurezza, meno velocità. Dal 6 luglio su tutte le auto di “nuova omologazione” diventa obbligatorio il limitatore di velocità. L’obbligo scatta poi per tutte le vetture di “nuova immatricolazione” dal 7 luglio 2024. I modelli che già sono in commercio, quindi, potranno ancora non avere il limitatore di velocità, ma dal 2024 non sarà più possibile targare nessuna auto senza questo dispositivo.

COS’È IL LIMITATORE DI VELOCITÀ


Si chiama Intelligent Speed Assistance o Isa e dovrà essere montato a bordo di tutte le nuove auto omologate secondo la direttiva UE 2019/2144 approvata nel novembre 2019. Ovviamente le auto già immatricolate potranno circolare senza problemi. L’intento è quello di ridurre significativamente i morti per incidenti stradali, attraverso la tecnologia di rilevamento visivo dei cartelli stradali.

COME FUNZIONA


Una videocamera funziona in combinazione con la localizzazione geografica via gps per capire quali sono i reali limiti di velocità, intervenendo per farli rispettare. Il sistema limiterà la potenza erogata dal motore, impedendo di accelerare oltre il limite, ma senza causare brusche frenate che possano mettere in pericolo guidatore e passeggeri. Secondo le stime, con il limitatore di velocità si eviteranno il 30% di incidenti, con il 20% di morti in meno per incidenti stradali, tra passeggeri, pedoni, ciclisti e motociclisti.

SI PUÒ DISATTIVARE?


Quando si supererà il limite di velocità, comparirà un messaggio di avviso lampeggiante sul cruscotto, in combinazione con un segnale acustico intermittente e vibrazioni a livello di pedali e sedile. Fino al 2024 il sistema si potrà disinserire, basterà spingere in maniera più decisa sull’acceleratore per superare il blocco. E dopo il 2024? La questione resta aperta anche perché in alcune situazioni potrebbe risultare pericoloso non poter accelerare, per esempio per evitare un ostacolo.
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